'Siamo tutti figli della pecora': tra vignette, greggi e antichi tratturi a Lanciano torna la transumanza

Lanciano (Chieti) 30 sett. '13 - La transumanza fa tappa a Lanciano con un'iniziativa che si chiama "Itinerari della transumanza. Sui passi del tratturo magno". Il 3 ottobre prossimo, infatti, in contrada Santa Liberata, dalle 16, faranno sosta alcuni camminatori che, partiti il 29 settembre dalla basilica di Collemaggio dell'Aquila e percorrendo a piedi il tracciato dell'antico tratturo dei pastori lungo 244 km, arriveranno l'8 ottobre a Foggia in Piazza dell'Epitaffio. Il gruppo sarà ospitato dall'associazione "Contrada Viva" di Santa Liberata e, davanti alla chiesa della transumanza, verrà accolto con una festa, a cui tutti sono invitati. Sarà creata un'apposita scenografia e ci saranno i canti popolari a ricreare antiche atmosfere. Lo stesso giorno, alle 11, nella sala "Ferdinando Buccella" di Casartigiani in via Filzi a Lanciano, verrà inaugurata la mostra - che andrà avanti anche il giorno dopo - "Siamo figli della pecora", con la straordinaria partecipazione dell'artista Lucio Trojano con le sue vignette umoristiche. In esposizione anche una raccolta di fotografie della "Transumanza"  dello scorso anno a cura del Foto Cine Club Frentano. Inoltre si potranno ammirare una mostra inedita dell'Archivio di Stato sui tratturi nella provincia di Chieti, una mostra filatelica sul tema della Transumanza a cura Unione culturale filatelica e numismatica "Anxanum" di Lanciano, l'esposizione dal titolo "Dalla lana al tessuto" a cura della Coop. Voloentieri di Casoli e prodotti artistici di liuteria, intaglio, intarsio e tornitura dei maestri Francesco Sabatini e Carlo Ciccone. Non mancheranno oggetti e prodotti del mondo agropastorale, raccolti da Antonio Di Caro e testi della libreria Abruzzese di Lanciano, e specialità casearie. Qui l'Associazione culturale "Territori link" presenterà anche un documentario "Transumanze d'Europa" dei registi Fabrizio Franceschelli, Anna Cavasinni e Max Franceschelli.

Alle 20 lo chef  Nicola Ranieri, presidente onorario dell'Associazione Ars Cibandi Au- tentico Nostrano, si cimenterà nella rivisitazione di un pasto tipico della transumanza, preparato per l'occasione dalle Delizie Casolane di Casoli. Le pietanze verranno servite in una cena, che sarà ripetuta anche il 4 ottobre, e che va prenotata ai numeri 330.745325-335 7081345. 

Il 4 ottobre, alle 8.30, i camminatori, assieme al gregge, da contrada Santa Liberata arriveranno in Piazza Plebiscito dove verranno ricevuti dalla giunta Comunale e dai curiosi che si raduneranno per l'occasione. Non mancheranno le scolaresche. Il caseificio "Fonte dei sapori" di Fossacesia produrrà in loco una cagliata a scopo dimostrativo e degustativo che sarà offerta ai presenti. I piccoli studenti sono invitati a fotografare e disegnare l'avvenimento. Il Foto Cine Club Frentano selezionerà le foto e i disegni più rappresentativi che verranno esposti e premiati in una prossima mostra.

Lanciano, fino agli anni '50, era luogo di transito delle greggi e luogo di commercio della lana: ne sono testimonianza gli antichi lanifici e tintorie disseminati lungo il percorso del tratturo. Su tale tracciato passa-va, dunque, la transumanza, uno spostamento stagionale di uomini e greggi che, alla fine della primavera nella direzione Abruzzo Puglia e all'inizio dell'autunno con il cammino inverso, percorrevano a piedi centinaia di chilometri per sfruttare i freschi pascoli abruzzesi in estate e il caldo Tavoliere pugliese in inverno. 

La rassegna porta la firma dell'Associazione Culturale Gutemberg, dell'Agenzia Tabula srl ( 0872.45208 - fax 0872.728715 e-mail:grafica2@tabula.191.it), della Camera di commercio di Chieti, Comune di Lanciano e ministero dei Beni e attività culturali. 

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