L’Anas apre i cantieri sulla statale 16 Adriatica e poi li... abbandona. E' un modo di agire davvero anomalo e inspiegabile quello dell’Azienda nazionale autonoma delle Strade che, da diversi anni, sta creando seri disagi agli automobilisti e ai camionisti, ma anche alle attività commerciali situate sulla Costa dei Trabocchi (Ch).
Sul cantiere nessun cartello per spiegare all’utenza il perché i lavori eseguiti e regolarmente ultimati sul viadotto in località “Penna”, nel territorio di Fossacesia (Ch), stranamente ricominciano daccapo con l’apertura di un cantiere bis dove non si vede nemmeno l’ombra di un operaio al lavoro.
Lo stesso episodio è avvenuto sul viadotto in località Foce, nel territorio del comune di Rocca San Giovanni (Ch), dove il ponte denominato “San Giovanni” è stato aperto e chiuso due volte, anche in questo caso senza uno straccio di spiegazione.
Intanto questa incresciosa e ingiustificabile situazione provoca ancora oggi disagi e lunghissime code di auto e tir in prossimità dei semafori con conseguenti lunghe attese. E con l’approssimarsi della stagione estiva la situazione si aggraverà ulteriormente. L’Anas ha il dovere di fornire spiegazioni agli utenti della strada che hanno il diritto di sapere il perché i cantieri sulla statale 16 Adriatica chiudono e poi riaprono nuovamente.
VITO SBROCCHI
@RIPRODUZIONE VIETATA