Sta per concludesi la vicenda giudiziaria che, da tanti anni, vede contrapposti la società San Vito Resort Village e il Comune di San Vito Chietino (Ch). La disputa è infatti arrivata al Consiglio di Stato dopo lunghe battaglie legali.
“Il punto essenziale – spiega il sindaco Emiliano Bozzelli - rimane la ferma volontà dell’amministrazione comunale di realizzare un modello di sviluppo diverso, uno sviluppo che non passi attraverso la cementificazione e la concentrazione turistica, ma che privilegi la piccola e media impresa locale, coinvolgendo tutto il territorio nella ripartizione della ricchezza prodotta dal turismo”.
Il primo cittadino precisa poi che a luglio scorso l’amministrazione comunale ha esercitato legittimamente il proprio potere discrezionale in materia di pianificazione urbanistica, portando avanti l’iter del nuovo Piano regolatore generale, con l'adozione di una variante. La delibera del Consiglio comunale, che ha ribadito che il villaggio vacanze non s'ha da fare, è stata impugnata dalla società San Vito Resort Village che ha avanzato due domande. Con la prima ha chiesto la dichiarazione di nullità per inottemperanza, mentre con la seconda chiede invece l’annullamento della delibera per violazione di legge.
Il Tar di Pescara, investito nuovamente della questione, ha deciso di accogliere la prima istanza, senza entrare nel merito della vicenda. I legali del Comune ritengono che vi siano diversi profili di illegittimità nella decisione dei giudici amministrativi e hanno provveduto a rimettere la questione dinanzi al Consiglio di Stato, che si pronuncerà definitivamente sulla vicenda nei prossimi mesi.
Resta comunque ferma la volontà dell'amministrazione civica "di decidere e scegliere la pianificazione del territorio come proposta e come votata dalla cittadinanza". 21 feb. 2025
VITO SBROCCHI
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