In piazza, il prossimo 21 gennaio, per “le inspiegabili morti improvvise”.
Manifestazioni sono state previste, in Abruzzo e Molise, dalle associazioni “Il popolo delle mamme”, responsabile Simona Boccuti; “Il popolo italiano” (Rosario Del Priore); il sindacato medico Sisani (referente dottor Massimo Pietrangeli); Area sovranista (avvocato Riccardo Panzone Persia), Difesa minori Italia (Nico Liberati e Laura Leone); Agi- Associazione Giustizia Italiana (Pietro Ferrante). Sit in autorizzati sono previsti a Termoli (Cb), L’Aquila, Pescara, Teramo, Chieti, Atessa (Ch), Avezzano (Aq) e Sulmona (Aq).
“Senza entrare nella questione medica, - dicono in una nota - ma nella questione sociale, siamo preoccupati per l’allarme diffuso tra la popolazione con la pandemia prima e ora per la cifra eclatante dei malori improvvisi con decessi. La cronaca ha documentato, in Abruzzo, a Vasto (Ch), a Capodanno 2023 la morte di una bambina di nove anni; ma di casi simili ce ne sono troppi, non ultimo il piccolo deceduto a Cerignola, di otto anni”.
“E persino EuroMomo - affermano - che svolge un'attività statistica di monitoraggio della mortalità, rileva e misura i decessi in eccesso tra l’altro anche correlati all'influenza stagionale, alle pandemie e ad altre minacce per la salute pubblica, troviamo traccia e conferma di questo eccesso di mortalità. EuroMomo, che è supportato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ha registrato dal 2021 un significativo incremento dell’eccesso di mortalità nella fascia di età da 0 a 14 anni, e il 2022 purtroppo ha confermato e tragicamente superato i numeri dell’anno precedente”.
“Sabato - affermano - saremo a Vasto di fronte al tribunale, in segno di solidarietà alla famiglia della piccola scomparsa il primo gennaio e simbolicamente si uniranno in silenzio e nella preghiera anche i gruppi delle altre città in cui lo stesso giorno manifesteremo, aprendo così una finestra sulla strage silenziosa di uomini, donne e bambini. Per l’occasione abbiamo inoltrato istanza ai due presidenti di Regione, Marco Marsilio e Donato Toma, e all’assessore Nicoletta Verì, con l’augurio che le loro siano le prime regioni a dotarsi di un registro regionale dei malori improvvisi e di una commissione capace di fornire risposte celeri al timore di tantissimi cittadini”. 18 gen. 2022
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