Il Comune di Lanciano (Ch) si prepara a vivere una vera e propria rivoluzione per quanto attiene al sistema della raccolta differenziata.
A partire dal primo giugno, i palazzi che sorgono su via Spataro (vedi foto), nel popoloso quartiere di Santa Rita, faranno da apripista al sistema della “tariffa puntuale”. Alla presentazione del nuovo sistema, che si è tenuta nel pomeriggio di domenica 21 maggio nei locali del Palamasciangelo, erano presenti il sindaco Filippo Paolini; l'assessore alla Transizione ecologica, Tonia Paolucci; il presidente della Ecolan Spa, Massimo Ranieri; il responsabile dei servizi per Ecolan Spa; Gabriele Di Pietro, i cittadini che vivono nelle palazzine interessate e diversi amministratori di condomini.
La scelta del luogo su cui iniziare la sperimentazione, ha affermato il presidente di Ecolan Massimo Ranieri, non è stata casuale, ma il frutto di studi ben approfonditi. Dopo un primo periodo in cui saranno analizzate le risposte dei cittadini al conferimento dei rifiuti, si stima che per il mese di agosto/settembre si possa passare alla vera e propria fase operativa, per poi coinvolgere l'intera città già da gennaio 2024. Il Comune di Lanciano è il primo del Centro-Sud che adotta il sistema della tariffa puntuale che è un metodo di calcolo della tariffa dei rifiuti legata alla produzione reale dei rifiuti.
Essa mira a ridurre la produzione di rifiuto indifferenziato, aumentare la quantità della raccolta differenziata e contenere i costi del servizio. Con il sistema della tariffa puntuale, i cittadini che conferiscono il rifiuto in modo virtuoso saranno premiati a scapito di coloro che lo fanno meno e per raggiungere questo scopo è necessario anche cambiare dei comportamenti. Se la Tassa sui rifiuti (Tars) ha tenuto conto solo della superficie occupata per il calcolo del costo, a seguire la Tari ha aggiunto l'elemento “nucleo familiare”. Oggi la tariffa puntuale si compone di tre elementi: la quota fissa, la quota per i servizi e la quota per lo svuotamento. Con questo sistema ogni volta che un contenitore (dotato di chip elettronico) viene svuotato è misurato e registrato.
L'apertura dei nuovi box, nei condomini di grandi dimensioni, avverrà attraverso l'esibizione di una eco-card e il sistema conterà il numero dei conferimenti al fine di stabilire il costo finale che l'utente pagherà. E' intuibile e vantaggioso, per gli utenti che il contenitore venga vuotato solo se pieno. E' altresì fondamentale come affermato dal sindaco Paolini, che il sistema funziona se i cittadini rispondono in maniera positiva. L'amministrazione dal canto suo, si sforzerà di fare la sua parte cercando di correggere quei comportamenti (come ad esempio il controllo del territorio attraverso l'uso di foto trappole) che potrebbero vanificare il risultato ma alla base di tutto resta sempre il cittadino e il suo comportamento nella società. 22 mag. 2023
URANIO UCCI
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