Lanciano. Ecco la torre, con ascensore, che collegherà il parcheggio di Sant'Egidio al centro storico
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Una torre di forma triangolare, di 28 metri di altezza per 10 metri di larghezza per ciascuno dei tre lati: essa ospiterà l'ascensore e la scala che entro il 2021, a Lanciano (Ch), collegheranno il parcheggio di Sant'Egidio, ai quartieri storici Civitanova e Sacca.

Il progetto, che ha avuto il parere positivo e la convinta adesione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo, è stato presentato questa mattina in Comune. Con il sindaco Mario Pupillo e l'assessore ai Lavori pubblici, Giacinto Verna, sono intervenuti il dirigente comunale Luigina Mischiatti; il direttore della Soprintendenza, Rosaria Mencarelli; la funzionaria di zona Lanciano della Soprintendenza, Emanuela Criber, e il progettista dell'opera, l'architetto Nicola Di Biase.

Partiranno nei prossimi giorni i lavori di preparazione della base della torre e di realizzazione dei percorsi pedonali di circa 400 metri che collegheranno il parcheggio alla zona delle Ripe. L'importo complessivo del quadro economico di questa prima tranche di interventi è di 300mila euro, finanziati con fondi propri del Comune.

I lavori sono stati appaltati alla ditta Tercos srl di Isernia, con un ribasso del 29%; responsabile unico del procedimento è l'architetto Luigina Mischiatti. In questa prima fase sono previsti interventi di pulizia e bonifica dell'area; la realizzazione di una paratia di protezione allo scavo attraverso pali in cemento armato diametro 80 centimetri; scavi di sbancamento generale e per il tracciamento dei percorsi pedonali esterni; realizzazione di muretti in cemento armato delle rampe pedonali di collegamento; impianto di illuminazione esterna; pavimentazione esterna in calcestruzzo e ghiaia a vista in grado di integrarsi nell'ambiente circostante mantenendo un effetto naturale.

Il secondo stralcio del progetto prevede la realizzazione della torre di collegamento in acciaio corten. Al centro della torre sarà installato un ascensore pubblico con una scala a doppia rampa sul perimetro di circa 150 gradini totali; il collegamento in quota dalla torre alla passeggiata sulle Ripe verrà realizzato con un pontile di circa 10 metri. Inoltre verrà restaurato il fronte delle mura antiche interessato con inserimento di un sistema illumino-tecnico appositamente studiato per l'opera. L'importo dei lavori di questo secondo stralcio ammonta a circa 472mila euro, che saranno finanziati con il prossimo bilancio. 

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Foto Andrea Franco Colacioppo

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