Città Sant'Angelo. Emergenza climatica e ambientale nello spettacolo 'Cassandra'

Le temperature elevate, i violenti nubifragi, il vento che piega e sradica alberi secolari, i danni ingenti, le vittime. E' uno scenario davvero drammatico quello disegnato dalla cronaca delle ultime settimane. Ambiente, natura, emergenza climatica non sono solo parole ma temi che dovrebbero indurre a una seria riflessione.


Così come non lascia indifferenti lo spettacolo teatrale "Cassandra", prodotto dall'associazione Kairos Ensamble di Pescara, per l'attualità del testo e l'emozionante e intensa interpretazione dell'attrice Maria Paola Lanzillotti che ne è pure l'autrice e con il suo appassionante monologo ci invita proprio a ripensare il rapporto con l'ambiente e con la natura. La "Cassandra" portata in scena dall’attrice è una donna del nostro tempo che vive in profonda connessione con l’universo, si muove guidata dai ritmi e dai cicli naturali, come facevano gli esseri umani un tempo, quando la vita era vissuta in comunione con la Terra e il Cosmo che erano materia e sacro al tempo stesso. Come la Cassandra mitologica sente e vede il futuro, lo pre-vede, perché disposta a guardare il presente dove l’umanità tutta sta perdendo la connessione con sé stessa, con il cielo e con la terra. 

Lanzillotti è impegnata sul tema della tutela e salvaguardia dell'ambiente e domani, 3 agosto, alle 21 sarà a Città Sant'Angelo (Pe), nella suggestiva cornice del Giardino delle Clarisse con la sua "Cassandra". “Ogni giorno è sempre più chiaro come le nostre azioni abbiano una ripercussione sul mondo in cui viviamo, mangiamo e ci muoviamo poiché hanno un peso e delle conseguenze sull’ambiente. La natura è madre e matrigna – sottolinea l'attrice - , materna e distruttiva. Per mantenere l’armonia gli uomini devono coesistere pacificamente con una moltitudine di “spiriti”, badando a non disturbarli o irritarli per non subire grave reazioni, come pandemie, ghiacciai che si sciolgono, siccità. Ma Cassandra benché abbia una fiducia nella capacità umana di mettersi in relazione – conclude la Lanzillotti - teme questo mondo, ha difficoltà a definirsi e a trovare un luogo da cui la sua voce, la sua testimonianza, il suo pensiero arrivino chiari, diretti, non omologati da discorsi di potere”.

Il sindaco di Città Sant'Angelo Matteo Perazzetti, ha subito compreso il significato e la forza di uno spettacolo che fa riflettere. “E' importante sensibilizzare e avvicinare i cittadini ai temi dell'ambiente e della sua tutela, sono convinto che l'arte può fare molto anche in questa direzione perciò non ho esitato a dare spazio e sostegno allo spettacolo della Lanzillotti”, ha commentato il primo cittadino.

Maria Paola Lanzillotti con la sua "Cassandra" ambientalista, si dimostra un'artista che fa del teatro l'occasione di riflessione, di identità e di narrazione. C'è in lei un forte senso di radici, di ricerca personale sia nella scrittura che nei suoi spettacoli.
Serenella Di Michele ha curato la regia.  02 ago. 2023

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