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Lanciano  (Ch) 09 sett. '14 - "A circa venti anni luce dalla Terra, nella costellazione della Bilancia, c'è Gliese 581, una stella non molto appariscente, anzi: non si vede neanche ad occhio nudo. Eppure fa parte di un ristrettissimo gruppo di astri che stanno destando grande interesse perché attorno ad essi orbitano pianeti che, considerando la loro grandezza, la distanza dal loro sole ed altre caratteristiche, potrebbero ospitare la vita". La luce di quella stella che osserviamo oggi è partita venti anni fa, quando a Lanciano si tenne la prima edizione della manifestazione astronomica "La città e le stelle" curata dal Gruppo Astrofili Frentani, associazione nata nel 1997 con lo scopo di diffondere la cultura scientifica ed astronomica e svolgere attività di ricerca. La tre giorni di astronomia - dal 12 al 14 settembre-, aperta a tutti e gratuita, è ormai diventata un classico delle estati lancianesi, sarà perciò aperta da un breve incontro che avrà come tema proprio i pianeti extrasolari, in particolare le cosiddette "nuove terre". 

La conferenza d'avvio si terrà mercoledì 10 settembre alle 21.30 nel Polo museale Santo Spirito a Lanciano  (Ch) e rappresenterà il calcio di inizio per una manifestazione che invita appassionati e curiosi, ma anche chi vuole semplicemente passare una serata molto diversa dal solito. In quella serata e nelle due successive, tutti potranno sperimentare la visione del cielo attraverso strumenti di alto livello tecnico, seguire veloci approfondimenti di astronomia, ammirare una mostra fotografica delle migliori foto realizzate dall'associazione scientifica lancianese. Oppure entrare nel planetario che a ciclo continuo offrirà lezioni per orientarsi nel cielo. Il dettaglio sulle serate di mercoledì, giovedì e venerdì: Alle 21:30 di mercoledì 10 settembre la conferenza "Per Gliese 581- Un viaggio di venti anni luce", a cura dei componenti del Gruppo Astrofili Frentani. Subito dopo inizieranno le attività astronomiche. Giovedì e venerdì, invece, le osservazioni del cielo inizieranno immediatamente. Come nelle passate edizioni, il pubblico avrà a disposizione una serie di telescopi, ognuno dei quali operato da un componente del Gruppo Astrofili Frentani che fornirà spiegazioni tecniche e scientifiche su ciò che si sta guardando in quel momento. Saranno inquadrati alcuni dei più interessanti oggetti celesti: pianeti, nebulose, galassie e stelle doppie. Un angolo del Polo Museale sarà inoltre dedicato alla mostra fotografica "Luci dall'Universo": una collezione di immagini colte dagli obiettivi e dai telescopi del Gruppo Astrofili Frentani. Un modo per conoscere la tecnica ed il fascino della fotografia astronomica. Il frutto di lunghe notti di lavoro paziente ed appassionato. Durante le tre serate sarà infine in funzione il Planetario portatile del gruppo che avrà uno spazio tutto suo. Venti persone alla volta potranno entrare in una semisfera gonfiabile, sedersi ed ascoltare una breve lezione di astronomia nella quale si ritroveranno ad osservare un cielo simulato, che permetterà persino di spostarsi in altri luoghi della Terra, come il polo nord o l'equatore, per ammirare le stelle di quelle latitudini. 

Anche quest'anno si rinnova l'invito ai più giovani che possiedono già un telescopio e che magari non usano spesso. Tutti potranno liberamente montare i loro strumenti, e cimentarsi nel puntarli con precisione e accogliere i visitatori. La passione di oggi potrà essere il trampolino del futuro di questi giovani. Guardare, discutere, imparare e scambiare conoscenze ed opinioni, sempre con gli occhi rivolti al cielo. Avvicinarsi ad una delle più affascinanti discipline scientifiche: l'Astronomia. Si può partecipare in tanti modi a "La città e le stelle". Per semplice curiosità di guardare per la prima (o per la centesima) volta attraverso un telescopio. Per dare ai più giovani una prospettiva diversa sull'Universo. Tanti motivi che giustificano una visita, secondo scelte assolutamente libere e senza un programma rigido. Per celebrare questi venti anni, proveremo anche a immaginare, disegnare, sognare, quei mondi dove la vita potrebbe essere emersa, o magari lo farà in futuro."La città e le stelle" è il titolo di un celebre libro di Arthur Clarke, l'autore di "2001 Odissea nello spazio".

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