Tollo (Ch) 15 luglio '15 - A Tollo l'amministrazione comunale è in continuo fermento e il sindaco Angelo Radica tira fuori dal cilindro una nuova idea. E' il "baratto amministrativo", un regolamento che verrà approvato in Giunta, come comunica Radica, il prossimo 20 luglio. Si tratta sostanzialmente di uno scambio che consentirà a quei cittadini impossibilitati a pagare Imu, Tari o Tasi, di estinguere il proprio debito attraverso lavori di pubblica utilità. Pulizia delle strade del centro storico, potatura delle piante, tinteggiatura dei locali pubblici, come le scuole, sono solo alcune delle attività proposte dall'amministrazione. Così dopo due mesi di lavoro "molto complicato" come sottolinea Radica, il regolamento vedrà la luce la prossima settimana.  "Per la prima volta in Abruzzo - comunica Radica - verrà messa in pratica una misura introdotta 8 mesi fa dallo Sblocca Italia. La legge di riferimento è la 164 del 2014. E ad oggi ci sono già due cittadini che si sono messi in fila". 

Secondo il regolamento possono chiedere  volontariamente il baratto amministrativo i residenti maggiorenni con indicatore Isee non superiore a 10 mila euro, con tributi comunali non pagati o che hanno ottenuto contributi come inquilini morosi negli ultimi 3 anni. La legge prevede come controparte lavori per la riqualificazione del territorio come pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi, piazze o strade, ma anche interventi di decoro urbano, recupero e riuso di aree e beni immobili inutilizzati o per la valorizzazione di una determinata zona del territorio urbano o extraurbano. 

"Tollo ha 12 frazioni e 14,88 chilometri quadrati di territorio da ripulire - evidenzia il primo cittadino -. I nostri addetti alla manutenzione del territorio non bastano. Con il baratto i Comuni tartassati dal blocco delle assunzioni, potranno contare su una forza lavoro in più, ridando dignità a chi è in difficoltà ma vuole sentirsi utile". 


Condividi l'Articolo

Articoli correlati