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Lanciano (Chieti) 05 nov. '14 - Giorgio Albertazzi, Tullio Solenghi, Milena Vukotic e Giuliana De Sio sono i grandi nomi del teatro italiano che saranno presenti con i loro spettacoli al Teatro Fenaroli di Lanciano di cui è stata presentata oggi la stagione 2014/2015. 


Non solo grandi nomi, ampio spazio sarà dato al teatro per i bimbi, alla prosa e al teatro dialettale che nella scorsa stagione si sono confermati con un grande successo di pubblico. "I grandi nomi sono un riconoscimento per il teatro di Lanciano - spiega Carmine Marino, della Deputazione teatrale - che, nonostante i tagli alla cultura a livello nazionale continua ad essere vivo. Ma il nostro orgoglio va anche al teatro dialettale che è legato a doppio filo con la cultura lancianese e che ogni anno raccoglie sempre più consensi, sia a livello locale che nazionale, senza dimenticare la Prosa e il teatro per i bimbi". "I tagli alla cultura sono un flagello enorme - aggiunge il vice sindaco Pino Valente - per questo dobbiamo centellinare tutti gli eventi a Lanciano. La stagione teatrale del Fenaroli, che va da novembre a marzo, presenta spettacoli di altissima qualità di sicuro richiamo a livello nazionale. E' stato fatto un lavoro straordinario a cui ha contribuito anche il Comune di Lanciano, il tutto con prezzi accessibili". 


Ad aprire la stagione teatrale del Fenaroli, che di recente ha subito interventi per la messa in sicurezza della struttura, sarà proprio Giorgio Albertazzi con il "Mercante di Venezia" di William Shakespeare per la regia di Giancarlo Marinelli: "Un grande nome come Albertazzi a Lanciano sarà il degno inizio di una stagione teatrale di alto livello - prosegue Carmine Marino - e dopo lo spettacolo ci trasferiremo nei locali della casa di conversazione per conferire a Giorgio Albertazzi un premio a cui seguirà un buffet. Al cartellone di prosa, come di consueto si affianca quello del teatro dialettale, a cura dell'associazione "Amici della Ribalta" di Lanciano con 10 spettacoli portati in scena da compagnie di Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia e Campania per la dodicesima edizione del Festival di teatro dialettale "città di Lanciano - premio Maschera d'Oro". Un grande successo come conferma Ermanno Di Rocco dell'associazione Amici della ribalta: "Il teatro dialettale sta crescendo sia a livello qualitativo che di pubblico. La scorsa stagione, nel complesso, abbiamo avuto 1.500/3.000 spettatori. Un bel risultato, bisogna considerare che non riceviamo fondi e che quindi è tutto un lavoro fatto da noi". 


Infine anche per questa stagione l'Uovo Teatro Stabile di Innovazione dell'Aquila porterà al Teatro Fenaroli la rassegna "A teatro con mamma e papà" dedicata ai bambini con 5 spettacoli pomeridiani domenicali. La stagione di prosa 2014-15 del Teatro comunale Fenaroli è stata presentata come "un'emozione da vivere in prima fila". Con questo slogan, l'amministrazione comunale di Lanciano e la deputazione teatrale hanno voluto riassumere l'iniziativa che vuole, prima di tutto, offrire al pubblico frentano sei spettacoli di grande spessore artistico e culturale che, sia per i titoli proposti che per gli interpreti ospitati, hanno un preciso obiettivo: quello appunto di emozionare. 


Emozione che continua poi con due altri appuntamenti che caratterizzano la scena teatrale nel panorama italiano. Il primo è "Amadeus" di Peter Shaffer (26 novembre 2014), che vede la partecipazione di Tullio Solenghi nella parte di Antonio Salieri, il compositore italiano che tenta di distruggere la reputazione dell'odiato avversario Wolfang Amadeus Mozart. Si avrà modo di assistere ad un vero e proprio capolavoro di modernità vestita con gli abiti del settecento dove Solenghi incanterà con la sua vena drammatica, non senza punte di ironia, caratteristica che solo i grandi attori comici possiedono. Il secondo appuntamento è tutto al femminile, dal titolo alla sua interprete: "Notturno di donna con ospiti" di Annibale Ruccello (12 dicembre 2014), con una straordinaria Giuliana De Sio. Lo spettacolo non è altro che un viaggio che attraversa la vita quotidiana, l'orrore della routine di una donna, Adriana, con tanti sogni, che si ritrova ad essere una casalinga frustrata, intrappolata tra le quattro mura domestiche. La seconda parte della stagione, che si snoda nel 2015, offre, invece, tre appuntamenti diversi nel loro genere che permetteranno di gustare al meglio le varie sfaccettature dell'arte teatrale. Ancora una volta è protagonista la donna, anzi una coppia frizzante di due "signore" del teatro italiano: Valeria Valeri e Milena Vukotic che ci proporranno "Le Fuggitive" di Pierre Palmade e Christoper Duthuron (20 gennaio 2015). Si tratta di un testo di successo in Francia, soprattutto a Parigi, e messo in scena per la prima volta in Italia recitato da due attrici grandiose. Un genere completamente diverso, ma non per questo meno accattivante e coinvolgente, viene proposto da Gennaro Cannavacciuolo ed il Trio Bugatti con lo spettacolo "Volare, un omaggio a Domenico Modugno" (13 febbraio 2015). Il Teatro Fenaroli è felice di ospitare questo attore napoletano, artisticamente figlio di Eduardo De Filippo e Pupella Maggio che, con la sua bella voce ed il gesto elegante, porterà a rivivere sul palcoscenico del Fenaroli il grande Domenico Modugno. Chi pensa di assistere ad un concerto resterà deluso, perché questo spettacolo è molto di più: raggiunge i vertici del pathos nell'interpretazione di Masaniello, le ricche colorazioni morali di "Io, mammeta e tu", la commozione per la tragica storia de "Lu pisci spada". E per concludere la stagione di prosa ci sarà Tato Russo, che ci proporrà "I Menecmi" da Plauto e William Shakespeare (27 febbraio 2015), in salsa napoletana. Si tratta senza dubbio del cavallo di battaglia di Russo che ha collezionato negli anni più di seicento repliche. La sua rielaborazione dell'originale di Tito Maccio Plauto conserva tutto il suo plebeismo, compresi i suoi caratteri di teatro popolare, ma ne amplia a tal punto l'efficacia e il divertimento così da farlo diventare un capolavoro autentico dell'arte comica. 


Calerà così il sipario su una stagione che parte con ottimi presupposti e che sicuramente sarà avviata al successo: "Porterà a dubitare che il nostro sia un "teatro di provincia" - conclude Carmine Marino - certamente non abbiamo la solennità del Teatro Eliseo di Roma, la tradizione del Teatro San Carlo di Napoli o la storia del Teatro La Pergola di Firenze, ma con loro condividiamo alcuni degli spettacoli proposti in questa stagione e, soprattutto, la gioia e la passione di emozionare. Certamente sono state tante le difficoltà e i sacrifici affrontati per allestire questa stagione". Ed infine, ma non meno importante, questa stagione teatrale è stata pensata anche per stuzzicare, avvicinare ed interessare i giovani. E' onfermato anche per questa stagione teatrale il laboratorio "Dietro il sipario" rivolto agli studenti delle scuole superiori di Lanciano. Anche quest'anno torna il tradizionale spettacolo natalizio di Gospel con Cedric Shannon And Unlimited Praise Gospel Singers in programma il 26 dicembre alle 18. 


Per maggiori informazioni: 0872/713586 - 0872/717148; info@teatrofenaroli.it o www.teatrofenaroli.it dovè sarà attiva anche la prenotazione e l'acquisto di biglietti e abbonamenti che saranno disponibili anche al botteghino. 


Piergiorgio Di Rocco

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