Lanciano (Chieti) 12 gennaio '15 - "Abusi atroci, andati avanti per circa 8 anni" ai danni di una piccina di 5 anni, figlia della convivente, che sapeva... E poi baci e carezze nei confronti di un'altra ragazzina che frequentava casa, una minore di 14 anni, fidanzatina dell'altro figlio della convivente. Violenza sessuale, in entrambi i casi, e, per questo, il pm, Rosaria Vecchi, ha chiesto 9 anni di carcere per un 46enne di Ortona arrestato lo scorso 12 gennaio, posto ai domiciliari e a carico del quale è iniziato il processo, con rito abbreviato, a Lanciano (Ch). L'imputato avrebbe approfittato della bambina dal 2006 al 2014, periodo in cui ha avuto una relazione sentimentale con la madre della vittima. "Gli atroci abusi si sono protratti fino all'eta adolescenziale, quando la bimba ha iniziato a mostrare segni evidenti di disagio lanciando il suo grido d'aiuto...", ha scritto in una nota la Procura frentana. Il suo racconto terribile,la ragazzina, crescendo, l'ha fatto alle insegnanti e da lì sono partiti gli accertamenti della magistratura, coadiuvata da psicologi infantili. Oggi il caso è approdato davanti al giudice delle udienze preliminari, Marina Valente e, a conclusione della requisitoria e dopo aver ricostruito la vicenda, il pubblico ministero ha concluso che l'uomo è colpevole dei reati che gli vengono contestati e per ciò va punito. Sott'accusa anche la madre della bambina violentata perché avrebbe taciuto i soprusi e anzi avrebbe preso soldi dall'imputato per evitare di denunciarlo. 13 ott. '15
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