Video - Tangenti L'Aquila, Tancredi: 'Non erano Map ma pannelli'. Il silenzio degli indagati
Redazione 16-01-2014 1711
Proseguono a L'Aquila gli interrogatori sul giro di tangenti che hanno coinvolto ex ed attuali amministratori e funzionari comunali. Pierluigi Tancredi, accusato di aver ricevuto casette (Map, ossia Moduli abitativi provvisori) in cambio di favori, dice: "Non erano Map ma pannelli. E non ho mai visto nulla". Il silenzio degli indagati davanti al giudice delle indagini preliminari. Pasqualino Macera, all' epoca dei fatti funzionario responsabile Centro Italia di Mercatone Uno Spa, si è infatti avvalso della facoltà di non rispondere. Così pure Vladimiro Placidi ex assessore comunale alla Ricostruzione dei beni culturali durante l'ultimo periodo del primo mandato del sindaco dimissionario Massimo Cialente nonché ex direttore del Consorzio dei beni culturali della Provincia dell'Aquila e Daniela Sibilla, collaboratrice di Tancredi. Le dichiarazioni di Fabio Alessandroni, legale di Placidi; di Chiara Rossi, difensore di Daniela Sibilla e di Maurizio Dionisio, avvocato di Tandredi. 16 gen. '14
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