Vasto (Chieti) 09 lug. '13 - "Ogni volta che devo attraversare la statale vengo avvolta dalla paura - esordisce C.V. giovane donna residente a Vasto Marina a monte della SS16 Adriatica - nonostante cammino sulle strisce pedonali, le auto sfrecciano incuranti e rischio di finire sotto una macchina. Il semaforo all'incrocio tra via Donizetti e via Ragusa molto spesso è spento e attraversare diventa molto rischioso, specialmente di notte". Come ogni anno in estate si ripropone il problema dell'attraversamento a piedi della statale da parte di residenti e turisti che dimorano in alloggi situati nella parte più alta di Vasto Marina che per recarsi in spiaggia durante le ore del giorno, oppure al lungomare per il passeggio durante le ore serali, sono costretti a dover attraversare a piedi la SS.16, arteria molto trafficata anche da mezzi pesanti. Nell'incrocio in questione il semaforo c'è, ma non sempre funziona, con evidenti rischi per i pedoni. In questo caso sono contenti gli automobilisti che vedono smaltire le file più velocemente, visto che in prossimità dell'incrocio specie nelle ore di punta e serali si creano lunghe code nel verso di salita e in discesa. "Non sappiamo come meglio comportarci - chiosa un vigile - i pedoni si lamentano se il semaforo è spento, gli automobilisti se è in funzione. Hanno ragione tutti e due, ma noi non sappiamo come fare." Situazione diversa e forse più pericolosa è quella che va dal tratto di strada statale che va dall'innesto con viale Dalmazia fino a contrada Buonanotte, dove vi sono una serie di attraversamenti pedonali molto utilizzati, data l'alta densità di fabbricati costruiti negli ultimi anni sul lato a monte della strada. La luminosità del tratto di strada andrebbe potenziata in modo da garantire un alto grado di visibilità di chi attraversa durante le ore serali e notturne, oltre a installare qualche deterrente, semafori, oppure rallentatori ottici, bande sonore, che invitino gli automobilisti ed i conducenti di mezzi pesanti a percorrere tale tratto a velocità moderata. Negli anni passati questo tratto di statale è stato già interessato da incidenti. 

Stefano Suriani

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