Vasto (Ch) - Un orto botanico in mansarda, con le ricche piantine di marijuana riscaldate da una lampada alogena per tirarle su più rigogliose. A maturazione completa, il raccolto - stando alle stime delle forze dell'ordine - avrebbe fruttato fino a 5 chilogrammi di sostanza stupefacente. L'idea è stata di un tunisino, ora finito in manette. In carcere a Vasto (Ch), infatti, stato rinchiuso Mohamed Ben Chattouh, 31 anni, arrestato dai carabinieri.
L'uomo è stato fermato per strada ed è risultato sprovvisto di documenti. Una volta accompagnato in caserma e identificato, è saltato fuori che aveva precedenti per droga. Da qui la perquisizione domiciliare che ha fatto scoprire il pollice verde dell'africano, che aveva adattato parte dell'appartamento in cui stava a "giardino". In un gazebo di due metri per due c’era una lampada alogena che dava luce a una pedana, con impianto di irrigazione e ventilazione, e c'erano 20 vasi, ciascuno contenente una pianta di marijuana. Accanto poi un tavolino con il materiale usato per il confezionamento delle dosi. Per l'uomo si sono spalancati i cancelli della prigione. 17 febbraio 2017
Nella foto il giardino riscaldato in mansarda. Cliccare su immagine per ingrandire
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