Banditi in azione, questa mattina, alla Bper di Vasto (Ch). Lo sportello si trova in via San Michele, vicino alla villa comunale e allo stadio. Sul posto la polizia e anche i soccorritori del 118 con l'ambulanza.
Il colpo è stato messo a segno poco prima delle 11. Nella filiale della Popolare dell'Emilia Romagna sono entrati due banditi a volto coperto e armati di taglierino e si sono fatti consegnare il denaro in cassa. Uno ha tenuto in ostaggio dipendenti e clienti, controllando la situazione, l'altro è saltato oltre il bancone per farsi dare i contanti. Ha colpito un cassiere alla testa e poi ha continuato a picchiarlo con calci e pugni. Quindi la fuga dei malviventi, mentre scattavano i soccorsi e il dipendente picchiato è stato trasportato in ambulanza al Pronto soccorso dell'ospedale di Vasto per le cure del caso. 

Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, fa sapere di essere in costante contatto con le forze dell'ordine e di seguire da vicino la  vicenda. Mentre, in una nota, Marco di Michele Marisi, responsabile di ‘Giovani In Movimento’ afferma che: "La rapina alla banca Bper, in pieno centro, suona come l’ennesimo campanello d’allarme in una città che non si è mai lasciata dietro le spalle un problema sicurezza senza dubbio evidente. Non basta ed anzi non serve la solidarietà istituzionale, pelosa, che qualcuno si accingerà ed affretterà ad esprimere a chi si è trovato davanti pericolosi e spregiudicati rapinatori, ma servono, da parte delle istituzioni tutte, atti concreti che possano ristabilire la tranquillità ad una comunità che l’ha persa ormai da diversi anni. Non ci siamo mai stancati - aggiunge - di chiedere e ripetere che in cima all’agenda politica, amministrativa, istituzionale, dovessero essere messi interventi importanti volti ad arginare il fenomeno della criminalità a Vasto e nel comprensorio. Invece, abbiamo assistito all’esatto contrario, culminato con la soppressione della sottosezione di Polizia stradale ad opera del Governo a guida Pd. E' indispensabile, una volta per tutte, prendere decisioni importanti, chiedendo il rafforzamento di mezzi ed organico delle forze dell’ordine, implementando il sistema di videosorveglianza che nella maggior parte dei casi si è dimostrato fondamentale, attivando i ‘Volontari per la sicurezza’, difendendo la permanenza del Tribunale di Vasto e della Procura della Repubblica". 

Dura presa di posizione anche dei consiglieri comunali Davide D'Alessandro (Vasto 2016), Alessandro d'Elisa (Gruppo Misto), Guido Giangiacomo (Forza Italia), Edmondo Laudazi (il nuovo Faro), Francesco Prospero (Progetto per Vasto), Vincenzo Suriani (Fratelli d'Italia). "Siamo stanchi di scrivere i soliti comunicati, di chiedere Consigli straordinari, - dicono in una nota - come sono stanchi i cittadini vivere queste situazioni da città del Bronx non più tollerabili. Soltanto il sindaco Menna non sembra stanco di seguire da vicino la situazione. I suoi tanti tavoli sulla sicurezza non hanno prodotto nulla di buono. Questa è un'amministrazione timida e molliccia che deve andare a casa. Il grave problema della sicurezza si risolve con un uso massiccio di forze dell'ordine in un pericoloso contesto di confine, non chiudendo le stazioni di polizia. E basta col buonismo!"
30 marzo 2018

Nella foto la filiale Bper di vasto con la polizia e l'ambulanza per i soccorsi

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