Non è stato solo il Montepulciano a conquistare lodi al Vinitaly a Verona. L’olio abruzzese, nell’ambito del Sol d’Oro, il concorso internazionale dedicato agli oli extravergine che si tiene durante il Sol&Agrifood e inserito nella programmazione del Vinitaly, ha ottenuto risultati eccellenti: il bronzo e le menzioni ottenute sono la riprova dell’elevata qualità raggiunta dai produttori abruzzesi con le diverse espressioni territoriali.
Con il bronzo per la categoria fruttato medio a “L’Olio”, pregiato blend di varietà intosso e gentile dell’azienda agricola Tommaso Masciantonio di Casoli, l’Abruzzo sale sul podio del Sol d’Oro-Emisfero Nord 2018.
Cinque sono le “Gran Menzioni” registrate dalle produzioni abruzzesi in gara. Per la categoria fruttato leggero, l’azienda agricola Massimo Rabottini di San Giovanni Teatino con “Per Condire”, blend di varietà intosso, leccino, gentile di Chieti e dritta.
Per il fruttato intenso due le gran menzioni, all’azienda Sandro Di Giacomo di Pianella con Extravergine di varietà dritta e intosso, e Tenuta Zuppini di Torricella Sicura con “Veneranda 19”, blend di varietà tortiglione, carboncella, dritta e moraiolo.
Due gran menzioni anche nella categoria olio biologico: all’azienda Tommaso Masciantonio di Casoli per Trappèto di Caprafico Dop Colline Teatine Bio, blend di gentile di Chieti e intosso; e Frantoio Hermes di Penne con Vesta, blend di dritta e castiglionese.

“In questa edizione abbiamo ottenuto riconoscimenti importanti – dice in una nota l’assessore alle politiche agricole Dino Pepe – ora dobbiamo continuare a sostenere con forza la certificazione, e quindi le produzioni di Dop. Su questo tema stiamo promuovendo la costituzione del consorzio regionale della Dop abruzzese per aggregare i produttori di olio e migliorare la visibilità del nostro prodotto sui mercati nazionali e internazionali”.
19 aprile 2018

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