Sedici giorni sotto le macerie, sepolto da detriti e calcinacci, senza cibo, con pochissima aria, con qualche goccia di acqua piovana. Eppure Pietro, il gatto, è sopravvissuto. A trovarlo e soccorrerlo - ieri mattina - sono stati ad Amatrice (Rieti) i vigili del fuoco che hanno sentito i miagolii del micio proprio mentre stavano cercando di recuperare dalla casa alcuni effetti personali dei proprietari dell'animale. I quali, commossi, hanno assistito al salvataggio del loro compagno di vita, dato ormai per morto. Non appena lo hanno estratto dalle macerie, i vigili lo hanno portato al Posto Veterinario Avanzato di Enpa ad Amatrice, dove è stata fatta una prima valutazione del suo stato di salute. Purtroppo le condizioni sono critiche. 09 settembre 2016 @RIPRODUZIONE VIETATA

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