Scattano i sequestri per l'incidente ferroviario che si è verificato agli inzi dell'anno all'interno della stazione Fossacesia-Torino di Sangro (Ch), dove è deragliato un treno merci. Gli agenti della Polfer di Ancona oggi sono scesi in Abruzzo per apporre i sigilli ai due vagoni usciti fuori dai binari, che dovranno essere esaminati dagli esperti, e per requisire il materiale sostituito dopo l'incidente: rotaie e traversine. Sull'accaduto c'è un'inchiesta della Procura di Lanciano.
Il fatto è accaduto il 9 gennaio scorso, intorno alle 23.25. Il treno 58008, di Mercitalia Rail, gruppo delle Ferrovie di Stato, era partito da Foggia ed era diretto a Falconara Marittima (An). Il convoglio, con motrice E 652 136, che era composto da ventidue vagoni container, del peso di 40 tonnellate l'uno, trasportava polietilene. Sono due i vagoni, l'8 e il 9, che, ad un certo punto, hanno perso aderenza con le rotaie. A mano a mano, durante la corsa, si sono spezzati i ganci di ancoraggio tra le carrozze, i vagoni si sono inclinati e sono stati trascinati dal resto del convoglio. Hanno praticamente "arato" i binari. Dopo il guasto che, da una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, si sarebbe verificato a Casalbordino (Ch), dopo la galleria "Sinello", il mezzo ha continuato la sua corsa per altri 17 chilometri prima di fermarsi a Fossacesia. Dove i due vagoni hanno sviato, sono cioè usciti dalla sede ferroviaria. L'allarme è stato lanciato da Bari. La tratta Adriatica è rimasta completamente bloccata fino alle 2.16; poi un binario è stato riattivato.
26 gennaio 2018
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