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Torricella Peligna (Ch) - Consumato da una malattia spietata nel giro di pochi mesi, così Dan Fante si è spento a 71 anni. Lo scrittore, poeta e drammaturgo, figlio secondogenito dell'illustre John, è morto a Los Angeles ieri mattina alle 7.30.  Dan era nato a Denver nel 1944 e, a cominciare dagli anni '90, aveva cominciato a scrivere, prima ripubblicando le opere del grande padre e poi firmando contratti con le più importanti case editrici statunitensi. 

"Ci uniamo al dolore della famiglia Fante per la perdita del caro Dan, avvenuta ieri - si legge in una lettera del Comitato direttivo del Festival John Fante, firmata dal sindaco di Torricella Peligna, Tiziano Teti; dalla direttrice artistica Giovanna Di Lello e dall'assessore alla Cultura Carmine Ficca -. Se n'è andato un protagonista del nostro festival, un amico che aspettavamo ogni estate per celebrare insieme l'amore per la scrittura. Dan Fante era una presenza luminosa, uno scrittore straordinario, che con la sua generosa partecipazione trasformava il nostro festival in un vero happening, unico e irripetibile. Torricella Peligna piange il degno erede di John Fante".

Un rapporto particolare, quello che lo legava all'Italia ed in particolare all'Abruzzo, dove amava trascorrere le sue estati. Un figlio illustre di Torricella Peligna che se ne va e che, proprio come il padre John, ha decisamente lasciato il segno. Tante volte Dan aveva partecipato al Festival dedicato a John Fante, che si svolge a Torricella Peligna ad agosto. Tra i romanzi più conosciuti spiccano Angeli a pezzi", "Agganci", "Mae West", "Chump Change", "Mooch", "Spitting off tall buildings". Tra le opere teatrali vi è la commedia "Don Giovanni", dedicata al padre.  E' stata la moglie Ayrin a comunicare la notizia della sua morte, aggiungendo che Dan si è spento serenamente tra le sue braccia. 

24 novembre '15

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