L'Aquila, 3 sett. ’14 – Sequestrato il balcone crollato da una delle abitazioni del progetto Case a L’Aquila in via Gian Maria Volontè. Ad eseguire il provvedimento di sequestro il personale del comando provinciale della forestale dell'Aquila e della sezione di polizia giudiziaria dello stesso corpo. Roberta D’Avolio, sostituto procuratore della Repubblica, ha disposto il sequestro del balcone e della porzione esterna della facciata dell'edificio protagoniste del distacco dell'elemento crollato, al fine di procedere agli accertamenti tecnici per verificare le cause del crollo. Il provvedimento è stato eseguito dal personale forestale con l'ausilio tecnico del Comando provinciale dei vigili del fuoco, già intervenuto per la messa in sicurezza dei luoghi. Le indagini proseguiranno per stabilire ed accertare eventuali responsabilità penali e per identificare soggetti coinvolti nella realizzazione dei complessi edilizi costruiti dopo il tragico terremoto dell’aprile 2009 e destinati ad accogliere circa 16mila sfollati.

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