Palloncini tricolore all'inaugurazione del nuovo polo scolastico a Civitella del Tronto (Te). Taglio del nastro con il desiderio di lasciarsi alle spalle un anno terribile, fra terremoto e maltempo. Civitella, uno dei comuni più colpiti nell'area del cratere, vuole ripartire. L'istituto è stato realizzato, naturalmente, nel rispetto della normativa antisismica in classe 4 e, da questa mattina, accoglie gli studenti di primaria e secondaria, oltre agli uffici della direzione didattica. Un investimento di oltre un 1 milione di euro, (858 mila euro con fondi della Protezione civile e 147.500 di finanziamenti comunali e donazioni). Presente il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso che elogia il sindaco Cristina Di Pietro. Il primo cittadino parla "di un momento di gioia che connota una rinascita della nostra comunità dopo quello che abbiamo passato".
Ieri taglio del nastro per un'altra scuola, quella di Villa Lempa, dove gli interventi hanno riguardato la realizzazione ex novo di tutti gli impianti tecnologici per un importo complessivo di 709mila euro. I lavori saranno completati nelle prossime settimane con un impianto fotovoltaico. Quest’ultimo intervento è stato reso possibile grazie al generoso contributo della Confagricoltura Senior Onlus che coprirà l’intero intervento. "Si è trattato di un incredibile “tour de force” - sottolinea il sindaco - ma ce l'abbiamo fatta".
Alla cerimonia inaugurale anche una delegazione di lavoratori e sindacalisti del Vastese che hanno contribuito alla realizzazione della nuova scuola con 60mila euro, fondi raccolti dalle Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) di Pilkington Nsg, Bravo e Primo. E che ha visto la partecipazione anche della Pilkington, che si è "attivata con proprio management per le stesse finalità, coinvolgendo anche il gruppo Nsg che ha effettuato una propria donazione". "Abbiamo voluto appoggiare un progetto concreto e puntare su una struttura di interesse pubblico e sociale". 13 settembre 2017
