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Lanciano (Ch) - Spari e brividi a Fossacesia (Ch), in una stradina nei pressi della nuova stazione ferroviaria e del deposito della ex azienda Sangritana. Dalle prime ricostruzioni emerge che, stamattina, intorno alle 9.15, un extracomunitario di origini ghanesi, Isaac Jaw Tabiri, 28 anni, che attualmente alloggia nel centro di accoglienza "Camping Sangro" a Torino di Sangro (Ch), girava con un'arma da taglio. Ancora confusa la ricostruzione dei fatti. L'africano sarebbe stato fermato dai carabinieri, di Fossacesia e della compagnia di Ortona, per controlli, perché camminava sulla statale 16 al centro della strada, sulla linea di mezzeria con in mano un coltello. O forse più d'uno. All'alt il giovane avrebbe reagito in malo modo. C'è stato un inseguimento per bloccarlo, inutilmente. A quel punto sono stati chiamati come rinforzi i vigili urbani e c'è stata una sparatoria. Sarebbero partiti diversi colpi. Uno di questi avrebbe raggiunto l'extracomunitario che tentava di fuggire, forse perché si sentiva braccato. L'immigrato è stato ferito, in maniera non grave. Una scheggia di un proiettile avrebbe attinto di striscio, al collo, il comandante della polizia locale, Fiorenzo Laudadio, 60 anni, che ha cominciato a sanguinare. Il comandante è ricoverato in ospedale a Lanciano. L'extracomunitario al momento è in stato di fermo, anch'egli in ospedale a Lanciano. Intervenuti, sul luogo della sparatoria, ambulanze ed elisoccorso del 118. ( ore 11:30)

L'africano in mattinata era stato visto aggirarsi per strada e pareva completamente fuori di sé. I carabinieri, intervenuti a seguito delle chiamate di cittadini, hanno tentato di togliergli il coltello dalle mani e non ci sono riusciti: l'uomo ha opposto resistenza e ha corso parecchio per sfuggire ai militari. Con alcuni sassi poi ha danneggiato le auto dei carabinieri. Nel tentativo di fuga del ghanese i militari - uno di quelli presenti - hanno estratto la pistola e aperto il fuoco e lo hanno colpito alla gambe. Era nel frattempo arrivata sul posto anche la polizia municipale chiamata come rinforzo. (ore 13:45) 

L'extracomunitario era arrivato da poco nel centro d'accoglienza di Torino di Sangro. Questa mattina ha cominciato a bisticciare con altri profughi ed è uscito armato. Si è allontanato a piedi e ha cominciato a dare in escandescenze. Un tipo "con problemi mistici", dicono al centro d'accoglienza, che già "aveva dato segni di instabilità". (ore 14:30) 

Sul posto, per i rilievi, sono arrivati i carabinieri del comando provinciale di Chieti, del Norm (Nucleo operativo radiomobile) di Chieti, delle compagnie di Ortona e di Atessa. Sono in corso i rilievi di legge, per ricostruire esattamente i fatti e capire meglio la dinamica. Sono stati raccolti indumenti e bossoli e fazzoletti insanguinati. Il ghanese è in stato di arresto, con l'accusa di tentato omicidio. (ore 15:49) 

30 settembre 2016

Ale. Di Matteo

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Foto Andrea Franco Colacioppo ed Abruzzolive.tv

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