Si intensificano e si inaspriscono, dal prossimo 3 aprile, i turni nel settore Manutenzione della Sevel di Atessa (Ch), reparto che occupa circa 200 lavoratori. Cambiamenti aspramenti criticati in alcune assemblee tenute ieri dalla Fiom Cgil nella fabbrica del Ducato. Assemblee che rientrano nella “settimana di mobilitazione Fiom negli stabilimenti Fca e Cnhi per il futuro occupazionale e contrattuale dei lavoratori”, come fa presente, in una nota, il segretario nazionale Fiom, Michele De Palma.
I nuovi turni, che passano da 18 a 21 settimanali, sono stati imposti dall'azienda, “in virtù degli accordi con le altre organizzazioni sindacali", ossia Fim, Uilm, Fismic”. “Situazione – fa presente Davide Labbrozzi, Fiom Chieti – che fa nuovamente emergere i limiti del CCSL (Contratto collettivo specifico di lavoro) che non offre potere contrattuale al sindacato ed invece mette l’azienda nella posizione di forza. Essa, infatti, ha deciso il ritmo di gioco ed essa ha stabilito quei piccoli aggiustamenti che sono stati giudicati inaccettabili nelle assemblee”.
“Le nostre richieste – evidenzia Fiom - sono le seguenti:
- esonero ad essere impiegati sui ventuno turni, sette giorni su sette, per gli ultra sessantenni;
- riconoscimento economico per compensare l’evidente disagio sofferto, con particolare riferimento all’assenza dei mezzi di trasporto pubblico nei week end;
- determinazione di una fase sperimentale per poi comprendere meglio tutti i possibili difetti del sistema di turnazione introdotto;
- condizioni micro climatiche ottimali nelle giornate di assenza della produzione;
- presenza del presidio sanitario ed attivazione della mensa fresca nei week end;
- monitoraggio sanitario per individuare possibili patologie scaturenti dalla nuova turnazione”.
“La nuova turnazione – viene aggiunto - riguarderà anche i trentaquattro lavoratori precari che la Sevel ha provveduto a stabilizzare. La stabilizzazione è un fatto scontato, tenuto conto che le risorse interessate sono ad alto livello di specializzazione ed indispensabili per il funzionamento della nuova turnazione”.
14 marzo 2018
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