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Fiori d'arancio sul trabocco del... Vate: ora si può, a pagamento. Il Consiglio comunale di San Vito (Ch), infatti, ha approvato una modifica al regolamento sull'utilizzo del trabocco del Turchino che prevede che su di esso possano essere celebrati matrimoni. Scenario da fiaba, s'intende, in bilico sull'acqua. Gli sposi potranno pronunciare il proprio "sì" sospesi... tra cielo e mare e in un paesaggio mozzafiato. Romantico, sicuro, costo 500 euro. E bisogna presentare la domanda in Comune. 

Si spende meno per convegni, conferenze (circa 480 euro per l'intera giornata) o manifestazioni culturali, artistiche o scientifiche e per attività didattiche (circa 100 euro). Se le iniziative hanno il patrocinio dell'amministrazione civica c'è uno sconto del 50 per cento. 

L'antica macchina da pesca, simbolo della Costa dei Trabocchi, deve la propria notorietà e il proprio nome a Gabriele D'Annunzio che lo celebrò ne "Il Trionfo della morte", ambientato per buona parte a San Vito, paragonandolo "allo scheletro colossale di un anfibio antidiluviano". 06 aprile 2017

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