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L'Aquila, 10 marzo '15 - La Regione si apre alle opposizioni. Il presidente della Giunta Luciano D'Alfonso nel corso del Consiglio regionale di oggi ha proposto la delega a "Cultura, Estetica e Creatività" al consigliere del M5S Leandro Bracco, perché, fa sapere D'Alfonso "è giusto impegnare tutto il Consiglio regionale". Bracco ha accettato l'incarico, solo dopo aver precisato: "A patto che io rimanga nel Movimento 5 Stelle e perché questo non sia 'do ut des'. Mi sta passando la palla , se lei rispetta la mia volontà di rimanere nel Movimento 5 Stelle per rispetto ai 145 mila abruzzesi che ci hanno votato e a quelli che mi hanno votato, accetto la delega che mi sembra importante". D'Alfonso, nel riprendere la parola, ha accettato le condizioni di Bracco che, in una pausa del Consiglio regionale, ha spiegato che "D'Alfonso, aprendo alle opposizioni, sta scrivendo la storia dell'Abruzzo perché invece di spartire gli incarichi nell'ambito della maggioranza, sta deparlamentarizzando il parlamento regionale".

Ma non si tratta dell'unico spiraglio "concesso" alle minoranze. Infatti il presidente ha lasciato intuire che sarebbe disponibile ad assegnare la delicata Contabilità della Ricostruzione all'ex presidente della Regione e consigliere di Forza Italia Gianni Chiodi. E c'è ulteriore attesa per la terza proposta, annunciata oggi da D'Alfonso, che verrà formulata nel prossimo Consiglio regionale. 

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