Lanciano (Ch), 29 nov. 12 - Finisce sotto sequestro preventivo l'impianto fotovoltaico in costruzione a Quadri (Ch). Per reati ambientali e falso, il gip del Tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, su richiesta della Procura, ha posto sotto sequestro un'area di 54 mila metri quadrati in località Santa Fina. Qui è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico di complessivi 3 MW (frazionato in blocchi da 1 MW cadauno), impianto commissionato dalla società abruzzese Felicioni Energy. Allo stato delle indagini sono quattro gli indagati: i legali rappresentanti della società committente e di quella esecutrice dei lavori, il progettista e il direttore dei lavori. Secondo la Procura, diretta da Francesco Menditto, le opere edili sarebbero state realizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico e senza permessi a costruire. Accertati anche i reati di falso ideologico in atto pubblico e abuso in atti d'ufficio per false attestazioni sui lavori. Hanno partecipato alle indagini anche gli uomini della Forestale di Chieti (che hanno anche eseguito il sequestro), con a capo Livia Mattei, del personale della Forestale di Villa Santa Maria. Nell'ambito delle indagini, la Forestale ha evidenziato che i lavori dell'impianto hanno eluso le norme di tutela dell'ambiente e del patrimonio culturale, quindi della salute e della pubblica incolumità.
