GUARDA LE FOTO
Pizzoferrato (Ch) – Battesimo in comune, a Pizzoferrato, per il brand e logo del territorio comunale e dei Monti Pizzi. La De.C.O., ossia Denominazione comunale d'origine o, più semplicemente Denominazione comunale, è stata presentata in un'assemblea popolare promossa dal Comune di Pizzoferrato e dalla cooperativa di comunità “Ajavdè”, costituita dai giovani del paese. 

All’assemblea erano presenti il presidente della cooperativa di comunità, Andrea Tarantini; Irene Di Matteo, del consiglio d’amministrazione della stessa. Al termine di una lunga ed approfondita discussione, è stata approvata la nascita della Deco, del brand e del logo dei prodotti del territorio del comune di Pizzoferrato, con la stesura del manifesto della cultura e delle colture tradizionali dei Monti Pizzi. La Denominazione comunale d'origine è il marchio di garanzia di un prodotto: nata con la legge nº 142 dell'8 giugno 1990, la Deco consente ai Comuni di disciplinare, nell'ambito dei principi sul decentramento amministrativo, la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali. Essa è la carta d´identità dei prodotti del comune di Pizzoferrato che ne attesta e lega in maniera anagrafica i prodotti e la loro produzione al luogo storico di origine, certificandone il valore identitario. 

Sempre in assemblea, è stato approvato anche il logo e il brand dei prodotti del territorio comunale. Gli obiettivi da raggiungere, sia in ambito economico che sociale, è quello di rilanciare e valorizzare la produzione locale legata all'agroalimentare, alla gastronomia, all´artigianato, così come alla cultura popolare, alla promozione del territorio, alla salvaguardia del patrimonio culturale e delle tradizioni. 

I lavori dell’assemblea, molto affollata, si sono svolti in un momento particolare dell’anno e cioè all’apertura della stagione della semina delle patate, infatti Pizzoferrato è definito 'Patapaese'. Le qualità del terreno e dell’aria di montagna, nonché dell’ambiente in generale, conferiscono ai prodotti particolari qualità. Tra i prodotti, naturalmente, le regine sono la patata di montagna e la patata rossa, a cui vanno aggiunti molti altri prodotti, come ad esempio i fagioli di quaranta giorni e i fagioli suocera e nuora. "Con questa iniziativa - dice il sindaco Palmerino Fagnilli - si apre una nuova fase di sviluppo per l’economia e la comunità pizzoferratese e dei Monti Pizzi". 06 apr. '17 


© RIPRODUZIONE VIETATA

Condividi l'Articolo

Articoli correlati