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Pizzoferrato (Ch) - Come valutare lo stato di salute e le abitudini nutrizionali di chi vive nei territori del Parco nazionale della Majella, al fine di preservare la biodiversità di questa ed altre aree rurali. Il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e il Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Crea), in collaborazione con il Centro di responsabilità amministrativo Inea,  ha selezionato un campione di cittadini di Pizzoferrato per meglio strutturare il progetto "Terravita", una ricerca che ha l'obiettivo di analizzare l'impatto delle abitudini alimentari e dello stile di vita in gruppi di popolazione residenti in parchi nazionali ed aree naturali, mettendole a confronto con un gruppo di popolazione residente in un area urbana.

Nel corso degli ultimi anni i cambiamenti economico-sociali che hanno coinvolto i flussi immigratori, lo sviluppo industriale, l'aumento della popolazione e l'urbanizzazione, hanno profondamente mutato la produzione e il consumo del cibo influenzando sia gli aspetti ambientali, produttivi e di mercato, sia le abitudini alimentari. Il progetto, coordinato da Angela Polito, è diviso in 6 work packages che a loro volta si suddividono in altri work packages corrispondenti alle diverse filiere (come ad esempio quella cerealicola e casearia) con lo studio e l'esame, dal punto di vista nutrizionale per contenuto d'ingredienti degli alimenti: ad esempio grano solina, ceci, cicerchia, o della giuncata e altri formaggi locali. Nella sua ricca articolazione lo studio affronta anche gli aspetti socio-economici, studiando anche la vendita dei prodotti negli esercizi commerciali presenti in paese. 

"Il progetto 'Terravita'  - afferma Palmerino Fagnilli, sindaco di Pizzoferrato -  è, oltre che una splendida opportunità per uno screening della popolazione, anche occasione di valorizzazione dei prodotti tradizionali e tipici dei Monti Pizzi. Questa è la strada che l'amministrazione comunale di Pizzoferrato sta percorrendo nella elaborazione di un 'modello glocale di sviluppo' legato al proprio territorio". 

23 ottobre 2015

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