Pescara 22 gen. '13 - Il Wwf diffonde le immagini dei gabbiani sporchi di idrocarburi tra Abruzzo e Molise. "Le foto - spiega Augusto De Sanctis, Wwf Abruzzo e presidente della Stazione Ornitologica Abruzzese onlus - sono state scattate nel pomeriggio proprio di fronte alla piattaforma Rospo Mare. Diversi gli individui osservati che cercano disperatamente di pulirsi. Il tutto in un'area tutelata. Abbiamo avvertito la Capitaneria - prosegue - e aspettato invano che arrivasse". Nelle foto compaiono gabbiani reali e comuni vistosamente sporchi di idrocarburi, ritratti, tra le 15.30 e le 16, alla foce del torrente Buonanotte, al confine tra i comuni di Vasto e San Salvo, in provincia di Chieti. In un'immagine, sullo sfondo, è chiaramente visibile una petroliera. "Oggi pomeriggio - continua De Sanctis - sono stato personalmente a San Salvo marina e vi erano diversi uccelli impregnati di sostanze oleose. In questi giorni stiamo svolgendo il periodico censimento degli uccelli acquatici svernanti. Stamattina sono stato contattato dai soci attivi nell'area che mi segnalavano l'osservazione di diversi esemplari in difficoltà. A questo punto ho avvisato la Capitaneria, ma non sono stato più ricontattato. In ogni caso ho mobilitato i nostri attivisti e già alle 13 eravamo di nuovo in spiaggia. È evidente che bisogna assicurare un monitoraggio costante sulla costa interessata visto che questi individui progressivamente deperiranno a causa dell'ingestione di idrocarburi e della difficoltà a termoregolare a causa del piumaggio sporco". Aggiunge Stefano Taglioli, ornitologo volontario della Stazione Ornitologica Abruzzese: "L'area è frequentata anche da altre specie, come i cormorani. Alcune di queste sono molto rare e protette a livello comunitario, come gavine, gabbiani corallini, piovanelli tridattili e fratini. Il litorale di Vasto e San Salvo ospita ben due siti di interesse comunitario, la riserva di Punta Aderci e le Dune di Marina di Vasto. E' veramente un peccato dover osservare splendidi animali in tali condizioni".
Serena Giannico
