GUARDA LE FOTO
Diffida al ministero dell'Ambiente, da parte della Stazione ornitologica abruzzese (Soa), "affinché concluda con esito negativo la procedura di Valutazione di impatto ambientale del progetto petrolifero Elsa2, posto di fronte a Francavilla al Mare (Ch)".
L'intervento prevede la perforazione di un pozzo esplorativo ad appena 3,5 miglia dalla costa. La Legge di stabilità 2016 ha introdotto un divieto ai progetti di ricerca ed estrazione di idrocarburi all'interno della fascia delle 12 miglia.
Al momento dell'entrata in vigore della legge il progetto aveva avuto il parere favorevole della Commissione Via nazionale ma il decreto non era stato ancora emanato.
"Non si comprende, quindi, - dice Augusto De Sanctis, della Soa - come mai il ministero, a quasi dieci mesi dal varo della legge, tenga surrettiziamente aperto il procedimento di Valutazione di impatto ambientale avviato nel 2014 dalla società Petroceltic. Risultano violati tutti i termini temporali per l'iter di una Via dettati dal decreto legislativo 152/2006".

La Soa ha quindi inviato una nota chiedendo che sia emanato il decreto di diniego in considerazione della legislazione entrata in vigore nel frattempo.
"Ricordiamo - viene  aggiunto - che il ministero non è nuovo a situazioni opache, che è un eufemismo definire poco ortodosse: tra il 2010 e il 2012 non chiuse il procedimento di Ombrina nonostante il decreto Prestigiacomo.
Chiediamo alla Regione Abruzzo un intervento puntuale sul ministero affinché la pratica venga archiviata immediatamente". 28 settembre 2016


Nell'immagine in basso la lettera inviata al ministero: cliccare sopra per ingrandire
@RIPRODUZIONE VIETATA

Condividi l'Articolo

Articoli correlati