Pescasseroli (L'Aquila) 07 ott. '14 - Dopo l'Orso, ecco il … Lupo. Era in condizioni di salute precarie l'esemplare di Lupo appenninico trasferito nelle strutture di ricovero del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise a Pescasseroli (L'Aquila).
L'animale è stato recuperato lo scorso sabato dal Corpo Forestale dello Stato di Frosinone nei pressi della città di Anagni (Fr), dove era stato segnalato.
Il Lupo, visitato dal veterinario del Parco, ha circa 4 anni ed è stato sottoposto ai prelievi necessari per arrivare ad una diagnosi certa, in ogni caso si presenta in discrete condizioni di nutrizione ma affetto da una forma ectoparassitaria (un parassita che vive sulla superficie esterna del corpo ospite come, ad esempio, pulci e pidocchi) diffusa, ma soprattutto presenta una sintomatologia riferibile ad una malattia infettiva caratterizzata da cheratocongiuntivite (infiammazione che riguarda l'occhio, sia cornea che la congiuntiva) progressiva e blanda sintomatologia nervosa che, qualora venisse confermata, potrebbe avere gravi ripercussioni sulla salute del Lupo.
Le delicata operazione di recupero compiuta dal Corpo Forestale con la cattura dell'animale libero e il successivo ricovero nelle strutture di ricovero del Parco - spiega l'ente in una nota - è il primo intervento a favore della natura che fa seguito al coordinamento che il Parco ed il Corpo Forestale hanno messo in opera dopo l'accordo raggiunto nella riunione del 24 settembre scorso. In relazione all'evoluzione delle patologie che il lupo presenta sarà cura dell'Ente Parco, nei prossimi giorni, tenere informata l'opinione pubblica sull'esito delle patologie .
