E' morto a 63 anni Daniele Becci, eletto, lo scorso 29 dicembre, presidente della Camera di Commercio unica Chieti-Pescara. Storica guida dell'Ente camerale del capoluogo adriatico, Becci è deceduto intorno alle 20 di ieri nell'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (Utic) dell'ospedale di Pescara, dove era ricoverato per problemi cardiologici. In serata ha avuto un infarto e sono stati inutili i tentativi di rianimarlo. Becci era nato a Senigallia (Ancona), il 16 dicembre del '54. E' stato presidente per due mandati della Cassa edile di Pescara, dal 2001 al 2002 e poi dal 2008 al 2009; dal 2001 al 2007 presidente dell'Ance Pescara e, nello stesso periodo, vicepresidente dell'Ance Abruzzo; dal 2007 al 2014 vicepresidente di Confindustria Pescara. Dall'agosto del 2009 era alla guida della Camera di Commercio di Pescara fino all'elezione alla Camera di Commercio Chieti-Pescara di cui parlava come di "traguardo storico". I funerali verranno celebrati domani, alle 15, nella chiesa di Sant'Antonio, in viale Sabucchi, a Pescara. Il corteo partirà dalla Camera di Commercio, in via Conte di Ruvo, dove è stata allestita la camera ardente, che resterà aperta fino alle esequie. 

"Perdiamo un amico sincero, un uomo di carattere, un leader - afferma Marco Alessandrini, sindaco Pescara - che firma la nota di cordoglio anche a nome della Giunta comunale - che ha saputo guardare oltre i confini d'Abruzzo per trovare al comparto economico pescarese e al suo indotto nuove strade da percorrere. Era molto preso dal processo di unificazione che lo aveva visto a capo della nuova squadra camerale, un ruolo a cui teneva tantissimo e per cui si era speso con tutta l'energia di cui era capace, perché significava poter fare di più e meglio per la sua terra. La sua scomparsa - prosegue - ci lascia attoniti, in lui abbiamo avuto sempre un interlocutore competente e operativo, un compagno di viaggio, anche, per il solido lavoro di collaborazione e le tante intese siglate con la Camera di Commercio di cui è stato guida e motore, l'ultima quella per le "Luci d'artista", prima di Natale, che lo avvinceva particolarmente".

"Apprendo con dolore e profonda tristezza della prematura e improvvisa scomparsa di Daniele Becci, un riferimento per tutto il mondo imprenditoriale abruzzese, instancabile e lungimirante promotore di iniziative a favore del suo territorio e dell'intera regione". Così il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, che aggiunge: "Daremo seguito al suo sogno di una città che superi i confini esistenti, per essere volano di un nuovo sviluppo". "Il Consiglio regionale partecipa alla prematura scomparsa di Daniele Becci, presidente della neonata Camera di Commercio di Chieti- Pescara. Uomo di grande impegno, dinamico e competente che proprio di recente si era misurato per l'allargamento del bacino economico territoriale costiero - dichiara, in una nota, il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio -. Tutto il valore di Becci - prosegue - sta nell'idea di sviluppo del territorio che perde un capitano coraggioso, apprezzato e stimato da chi ha avuto il piacere di conoscerlo. Alla sua famiglia va il pensiero dell'intera assemblea regionale".

 "L'Abruzzo ha perso - scrive il gruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo - un rappresentante istituzionale di grande lungimiranza e capacità, ma soprattutto un uomo dalla personalità spiccata e profonda, un uomo dalle grandi intuizioni e visioni, dalle grandi progettualità e dalla necessaria capacità realizzativa, un dolore immenso. Ci stringiamo alla sua famiglia, nostro compito sarà ora quello di portare avanti le sue battaglie e i suoi progetti, continuando quel processo di sviluppo che aveva saputo imprimere alle Camere di Commercio e che ha contribuito per anni a dare alla città di Pescara". 
  Il segretario regionale dell'Udc, Enrico Di Giuseppantonio ricorda che "solo pochi giorni fa il mondo politico e imprenditoriale abruzzese aveva salutato con soddisfazione la sua elezione a presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara, fusione sulla quale Becci aveva lavorato moltissimo. La sua scomparsa, improvvisa e inattesa - aggiunge - mi addolora profondamente. L'intera regione perde un imprenditore e un uomo che si è contraddistinto per dinamicità, caparbietà e il coraggio di portare avanti scelte che hanno segnato momenti importanti per Pescara e per l'Abruzzo".
    Per il sindaco di Penne, Mario Semproni si tratta di "una notizia terribile, sono sconvolto. Il mondo produttivo - sottolinea - perde un valido rappresentante, un uomo di grande abilità, da sempre impegnato nella valorizzazione delle imprese abruzzesi all'interno del sistema di Confindustria. Daniele Becci è stata l'icona dei costruttori pescaresi; grazie a lui l'associazione nazionale dei costruttori edili (Ance) di Pescara ha ricevuto una spinta straordinaria. Con lui avevamo avviato il rilancio del comparto produttivo vestino attraverso iniziative mirate sul territorio".
    "Siamo costernati - commenta il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno - per l'improvvisa e tragica scomparsa di Daniele Becci. Il territorio di Pescara e la regione intera perdono un punto di riferimento per il tessuto commerciale ed imprenditoriale, una guida salda e sicura. Daniele Becci lascia un vuoto incolmabile non solo nel mondo economico ma per la comunità tutta". Per il presidente della Provincia Pescara, Antonio Di Marco "Daniele Becci era un imprenditore coraggioso, di grande talento e prospettiva, impegnato e legatissimo al suo territorio, ispirato alla leale collaborazione istituzionale; perdiamo tutti una figura di rilievo, una risorsa amministrativa ed un punto di riferimento per l'intera comunità. A nome mio personale, dei 46 sindaci della Provincia di Pescara, del Consiglio provinciale e di tutta l'Amministrazione provinciale - dichiara in una nota - esprimo profondo cordoglio per la sua improvvisa e prematura scomparsa". Cordoglio viene espresso anche dall'onorevole Vittoria D'Incecco, del Pd: "Se ne va un amico e un uomo di notevole spessore umano, dotato di grandi capacità e competenza" e da Fabrizio Di Stefano (Fi): "Saluto con dolore un amico". "E' stato un instancabile animatore della promozione turistica dell'area pescarese e guida autorevole per il raggiungimento di uno dei più importanti risultati per l'area di Chieti e Pescara, ovvero la fusione delle due Camere di Commercio. Mancherà a noi amici. Solo qualche giorno fa eravamo a cena insieme. Mancheranno alla nostra regione la sua forza e la sua determinazione nel perseguire e realizzare i progetti per lo sviluppo e la crescita": così il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.  "Sono certa che gli effetti positivi del suo intenso impegno ci accompagneranno per molto tempo e ci aiuteranno a tenere desta la memoria di questo grande pescarese": questo il cordoglio, affidato a un post su Facebook, del sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli. 

"Tutta la CdlT Cgil di Pescara, unitamente alle categorie sindacali - si legge in una nota della segreteria della Cgil di Pescara - esprime profondo cordoglio per la prematura ed improvvisa scomparsa del presidente della Camera di Commercio Pescara-Chieti Daniele Becci. Alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze".
    Per il presidente della Confcommercio di Pescara, Francesco Danelli "con Daniele Becci perdiamo un uomo che si è sempre speso per la crescita del nostro territorio e per portare avanti progetti ed iniziative lungimiranti per lo sviluppo del comparto economico pescarese e abruzzese. Una figura - evidenzia - in grado di far convergere l'unanimità di tutte le associazioni imprenditoriali e si era speso con tutte le sue forza per portare a compimento la fusione delle due Camere di commercio di Chieti e Pescara di cui era stato con totale consenso nominato presidente." 
"La scomparsa di Daniele Becci è un grande dolore per il mondo delle imprese abruzzesi. E' andato via un punto di riferimento ed un amico personale con cui abbiamo condiviso in questi tre anni la costruzione di un grande progetto per il nostro territorio e per tutte le imprese, la Camera di Commercio unica Chieti Pescara". Lo affermano, a nome di tutta la Confesercenti, il presidente regionale Daniele Erasmi, il direttore Lido Legnini, i presidenti provinciali di Pescara e Chieti Raffaele Fava e Franco Menna, i direttori Gianni Taucci e Simone Lembo, la presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della ex Camera di Pescara Sonia Di Naccio. "Un'avventura - ricordano i dirigenti Confesercenti, molti dei quali hanno lavorato con Becci nelle vesti di consiglieri della Camera di Commercio di Pescara ed in quella unificata Chieti-Pescara - appena iniziata e che avrebbe visto fra qualche giorno il suo completamento con l'elezione di tutta la squadra che l'avrebbe affiancato".
    Il presidente regionale della Cna Abruzzo, Savino Saraceni,spiega che "in questi anni abbiamo avuto modo di apprezzare l'impegno, la competenza e la dedizione che Daniele ha messo al servizio dello sviluppo dell'economia e delle imprese del nostro territorio". Anche il presidente e il direttore della Cna di Pescara, Cristian Odoardi e Carmine Salce partecipano al cordoglio generale per la scomparsa di Daniele Becci. "Se n'è andato un uomo dell'unione - hanno dichiarato - mai della divisione". Un legame solido, inossidabile, quello tra l'ex presidente della Camera di Commercio di Pescara e la confederazione artigiana, nato nel lontano 2008: "Allora gettammo le basi per un rapporto stretto e unitario, fondato sulla condivisione, tra le diverse associazioni d'impresa - ricorda Salce - e proprio in Daniele trovammo la persona in grado di rappresentare la sintesi".  "Becci - afferma Confartigianato Abruzzo - era un grande imprenditore e un grande uomo, che si è sempre impegnato, con passione e dedizione, per far sì che Pescara e l'Abruzzo potessero crescere. Lascia un vuoto incolmabile". 

07 gennaio 2018

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