Pescara - Con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti una coppia pescarese è stata arrestata oggi dai carabinieri del nucleo operativo del capoluogo adriatico. Nell'abitazione dei due giovani, di 29 e 24 anni, residenti nel quartiere Rancitelli ed entrambi incensurati, sono stati trovati 60 grammi di cocaina, nascosti in due involucri all'interno del mobiletto del bagno, sopra il lavabo. Oltre alla sostanza, i militari hanno trovato nell'armadio della camera da letto anche numerose banconote di piccolo e medio taglio gettate alla rinfusa, per un totale di quasi 6.000 euro, probabile profitto dell'attività di spaccio. 
Presenti in casa anche due bilancini di precisione e una busta di sostanza da taglio per la cocaina . Inoltre, sopra la cappa di aspirazione della cucina, i due avevano installato un piccolo monitor, collegato ad una telecamera esterna, per poter inquadrare il vialetto d'ingresso della casa e monitorare  arrivi e spostamenti dei clienti.  In attesa della convalida dell'arresto, la donna è stata sottoposta ai domiciliari, mentre per l'uomo si sono aperte le porte del carcere San Donato di Pescara.

6 ottobre 2015

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