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Rocca San Giovanni (Ch) – Ormai è star del sapore. Presentazione sulla Costa dei Trabocchi, nel ristorante Caldora, della nona edizione del Festival del peperone dolce di Altino con il Palio culinario delle contrade che si svolgerà come consuetudine nell’ultimo fine settimana di agosto, venerdì 25 e sabato 26 agosto. 
Il peperone “a cocce capammonte” (perché il frutto è rivolto verso l’alto) si presta ad essere declinato sia al salato che al dolce, una peculiarità che alimenta anno dopo anno la fantasia dei contradaioli di Altino e che richiama migliaia di visitatori. E così le massaie di otto contrade -  Briccioli, Colli, Fonte Lama, Fronte e Mandrelle, Sant’Angelo, Selva, Scosse, Quart’ammonde - saranno presenti con otto menu per 24 piatti diversi, tutti a base di peperone dolce di Altino, e si sfideranno per conquistare l’ambita piletta in legno, cesellata a mano da un artigiano del luogo. Ogni piatto prende spunto dalla tradizione culinaria del piccolo borgo del Sangro-Aventino, tramandata nelle case di madre in figlia, con uno sguardo rivolto all’innovazione e l’altro alla ricca biodiversità d’Abruzzo. Un primo, un secondo con contorno e un dolce che i contradaioli si preparano a servire nei vicoli del centro storico di Altino, per un totale, appunto, di 24 portate a serata. I menu saranno valutati da una giuria di chef presieduta da Ermanno Di Paolo, docente all'istituto alberghiero “Marchitelli” di Villa Santa Maria (Chieti): gli chef assegneranno l'ambita piletta del Palio culinario al miglior menu e il premio Ricetta d'autore al miglior piatto della competizione.  

“Tra le novità di quest’anno proponiamo uno stand gluten free in piazza San Rocco con gli chef Gianni Di Carlatonio e Antonella Barbella – spiega Sebastiano Scutti, presidente dell'Associazione di tutela del peperone dolce di Altino – che prepareranno un menu completo al peperone dolce di Altino, con la pasta senza glutine Bioalimenta di Fara San Martino”. Non mancherà lo spazio della solidarietà: “Saranno nostri ospiti alcuni produttori delle aree terremotate dell’agosto 2016 – aggiunge il presidente - quali Amatrice, Campotosto, Arquata del Tronto e Cittareale, con il pecorino amatriciano, miele e norcineria”. Gli stand gastronomici aprono alle 19, per acquistare i menu è necessario munirsi della “moneta” del Festival, l'Europeperone, disponibile in tutte le casse aperte in centro storico. A Selva di Altino sono inoltre previste le aree di sosta delle auto con servizio navetta in pullman gratuito per raggiungere il paese. Oltre ai menu, il peperone dolce di Altino sarà protagonista anche di un convegno, promosso per il 5 agosto alle ore 19, nel centro storico del paese 'Dalla microeconomia del Pda alla promozione di un sistema locale territoriale'. “Il tema prende spunto dalla tesi di laurea in Economia aziendale del giovane altinese Giuseppe Scutti – aggiunge la vice presidente Mariella Di Lallo – una riflessione sull'importanza di promuovere un sistema locale territoriale che faremo assieme ad esponenti del mondo dell’imprenditoria, della formazione, dell’istruzione e della Regione Abruzzo con la presenza del vice presidente Giovanni Lolli”. 

Il peperone dolce di Altino è presidio Slow Food da due anni. E' coltivato nel territorio dell'Oasi di Serranella, in diversi comuni, con circa 200 mila piante all'anno su sei ettari di terreno da otto produttori. Ogni pianta produce all'incirca 50/60 peperoni di cui 30 utilizzati per quello dolce con la semina che inizia a febbraio. Il Festival è anche folclore: una giuria di esperti valuterà i contradaioli nella ricostruzione di scenette agresti, nell'esibizione di serenate, cori e balli tradizionali. 

Il peperone dolce di Altino non manca tra gli ingredienti degli chef Caldora, locale che ha ospitato la conferenza stampa, che lo propongono nei piatti di stagione, rivisitando la tradizione locale, come nella chitarrina con scampi e cime di rapa. I fratelli Marco e  Luca Caldora hanno portato il prodotto tipico di Altino anche alla prova del cuoco su RaiUno. 14 luglio '17 

Nelle foto la presentazione della manifestazione di Altino
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