"CUGI' sono tornata a Ravenna domenica sera dicendo a tutti ci vediamo al matrimonio di Mirko... Al matrimonio Mi'... Il tuo matrimonio... Ti dovevi sposare porca miseria... Quante ne abbiamo fatte insieme da piccoli quante me ne avete combinate tu e mio fratello... Sto cercando un senso a tutto questo, ma non riesco a trovarlo.... Scrivo ma non realizzo e credo non lo farò mai".
Mirko Barbarossa, operaio di 31 anni, è morto ieri, travolto da un mezzo in transito mentre era al lavoro sull'autostrada A24. L'incidente è avvenuto tra Valle Del Salto e Tagliacozzo (Aq), in corrispondenza di un restringimento di carreggiata. Il giovane, alle dipendenze della Parchi Global Service, stava raccogliendo dei birilli sistemati lungo la carreggiata, quando è stato investito da un tir.
Inevitabile lo sgomento di parenti ed amici che continuano a ricordarlo su Facebook: "Avevi sempre il sorriso stampato...
Non ti arrabbiavi mai... Adesso ripenso a tutti quei momenti passati insieme, a quando ti ho conosciuto...mi mancherà tutto di te!", dice Sabia.
Un dramma che ha sconvolto tutta la cittadina di Manoppello, dove Mirko viveva e dove era molto conosciuto. "Un gran lavoratore ed un ragazzo amabile", lo ricorda così il sindaco Gennaro Matarazzo. Solo dieci giorni fa Mirko aveva fatto la promessa di matrimonio con la sua fidanzata, Dorella Frasca, con cui si sarebbe sposato a breve. Un giorno di festa atteso... Cresciuto con il papà Enio, muratore, e la mamma Rosanna, Mirko viveva insieme al fratello Alessio, gestore con la mamma di un bed and breakfast "La collina delle rose".
"Una notizia che ci ha sconvolti, un dolore immenso", è il commento unanime di quanti gli volevano bene. Una tragedia che lascia tutti senza parole, una vita spezzata troppo presto, come troppo spesso accade, da un incidente sul lavoro.
17 maggio '16
Ha collaborato Davide Colaiocco
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