C'è l'ordine di arresto, ora, per Massimo Fantauzzi, 46 anni, di Montesilvano (Pe). E' lui, secondo la Procura e i carabinieri,  l'assassino di Antonio Bevilacqua, 21anni, rom, ucciso con un colpo di fucile in faccia nella notte tra venerdì e sabato scorsi all'interno del risto pub “Birra Mi” di via Verrotti a Montesilvano. Il provvedimento della custodia cautelare in carcere è stato chiesto dal pm Paolo Pompa e firmato dal gip Gianluca Sarandrea. E' lui l'uomo in fuga, ora latitante. Lo cercano ormai da giorni, ovunque. Ma sembra sparito. Nessuna traccia. Potrebbe essere fuori di sé ed armato. E mentre le forze dell'ordine tentano di stanarlo, tra gli amici e i conoscenti della vittima sale la rabbia. La collera serpeggia anche tra i rom. In tanti sui social hanno pubblicato la sua fotografia, definendolo “traditore e infame”. C'è chi ha messo una taglia su di lui: “Chiunque vede questa persona - scrive un amico della vittima - è pregato di contattarmi in chat. Non avvisate le forze dell’ordine, contattatemi tempestivamente. Colui che riuscirà a farlo rintracciare sarà generosamente ricompensato”. 

I familiari di Fantauzzi, su Facebook, lo stanno invitando, a più riprese, a costituirsi. La figlia, Amanda, sconvolta dall'accaduto, perché Antonio era stato suo compagno di scuola, scrive: “Ti ritrovi in una vita che non è la tua, contro un mondo intero che non sa chi sei e vieni derisa, insultata e minacciata senza che tu abbia fatto nulla. Hai portato il suo sangue, dentro, come un lutto, e non riesci più a guardarti allo specchio, quando infondo speravi per te solo un padre diverso”. Saputo del delitto aveva postato: “Mi ricorderò di te tra i banchi di scuola. Riposa in pace Antó!” E poi si era sfogata: “In tutti questi anni non sei mai stato capace di fare il padre !!!! Mia madre, per me, da sempre, ha scelto una vita diversa e fortunatamente ho sempre vissuto fuori da tutta la merda che hai sempre fatto....! Sono cresciuta sola con lei e purtroppo ho la sfortuna di portare il tuo cognome. Mia madre ti ha lasciato venti anni fa perché la picchiavi o meglio la massacravi di botte. Eri un violento e tale sei rimasto.
SE SEI STATO TU MERITI DI FARE LA PEGGIORE FINE!
Mi hai solamente rovinato la vita GRANDE BASTARDO e spero che queste parole ti arrivino in un modo o nell'altro!!!! !” 

Anche la ex moglie, Antonella, lo maledice per quello che ha fatto e lo invita a consegnarsi alle forze dell'ordine. "Non puoi avere una coscienza per quello che hai fatto, –  evidenzia la donna - ma se ti è rimasto un solo briciolo di cuore usalo per Amanda e per una volta, per la prima volta fai il padre e consegnati".  21 settembre 2017

Nella foto la vittima
@RIPRODUZIONE VIETATA

Condividi l'Articolo

Articoli correlati