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Lanciano (Ch) - Sarà interrogato il prossimo 28 ottobre, in carcere, a Lanciano (Ch), dove è rinchiuso dal 24 ottobre scorso, Emilio Teti, 40 anni da compiere a dicembre, accusato di aver provocato, riempiendola di botte, la morte della nonna 95enne, Eliane Grimault, di origini parigine ma che da una vita abitava a Bomba (Ch), in uno dei vicoli nel centro del paese, con i nipoti e la figlia. L'uomo, che sembra non sia mentalmente stabile, è accusato di omicidio volontario: avrebbe provocato la morte della vecchina, che non voleva più accudire, riempiendola di botte. Ne sono sicuri la Procura, e in particolare il pm Rosaria Vecchi, e i carabinieri di Atessa. L'inquisito è difeso dall'avvocato Marcella Rossi di Lanciano (Ch) a cui Teti avrebbe detto di non aver mai malmenato la nonna. 26 ott. '15

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