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In piena emergenza l'Abruzzo a causa del maltempo. Temperature a picco e bufere di neve ovunque, con accumuli che hanno raggiunto anche i due metri. A seguito delle condizioni meteo avverse sulla nostra regione, resta il codice rosso, con divieto di transito per i tir, - scrive la Protezione civile Abruzzo - su tutto il tratto abruzzese dell’autostrada A14 e della A25 nel tratto Pescara-Sulmona-Avezzano. La Statale 17, che collega la Campania all'Abruzzo, rimane chiusa al traffico dal Km 118 al km 149. In codice rosso anche: la Tiburtina km 186 – km 216; la statale 81 Piceno-Aprutina km 172 – km 186; la statale 80 Frentana dal km 50 al km 57; la statale 652 dal km 56 al km 60.

L’Enel segnala migliaia di utenze senza corrente elettrica: famiglie isolate nelle frazioni dei comuni di Gessopalena, Montazzoli, Atessa, Casoli, dove la situazione, a mano a mano, si sta risolvendo con l'arrivo di gruppi elettrogeni. "La difficoltà di ripristino - viene detto - è dovuta alle condizioni climatiche avverse (bufere di neve) che non permettono le operazioni da parte del personale addetto".
A Castel di Sangro molti automobilisti rimasti bloccati sulla Provinciale 119 sono stati soccorsi dal personale volontario di Protezione civile ed ospitati in strutture ricettive (teatro comunale, Rsa, caserma vigili del fuoco.) e rifocillati.

A Sulmona (Aq) circa cento automobilisti sono stati soccorsi dai volontari ed ospitati presso un albergo della zona. La frazione di Bagnaturo risulta isolata dall’energia elettrica: volontari presenti sul posto.
Sono stati attivati volontari di Protezione civile per il supporto al personale medico in alcune frazioni del comune di Pescara.
L’investimento di un bovino sulla rete ferroviaria nel tratto Beffi – Molina ha richiesto un intervento per sbloccare il treno.
Nella mattinata il maltempo si è concentrato sulla costa pescarese e chietina, nell’entroterra abruzzese sul versante est dei Monti della Majella e nell’Alto Sangro.

 A Casoli (Ch) permane l’emergenza di erogazione energia elettrica: circa 100 utenze sono isolate. Terna ed Enel sono sul posto, ma l’intervento è difficoltoso a causa di bufera di neve. L’Enel comunica che in giornata verrà ripristinata l’erogazione di energia elettrica. Isolamenti elettrici anche nelle frazioni di Roseto (Te) e Lanciano (Ch).

Attualmente hanno comunicato l’apertura del Centri operativi comunali (Coc) i Comuni di Torre De’ Passeri, Lettomanoppello, Cepagatti, Penne, Pescara, Città Sant’ Angelo, Lanciano, Teramo, Manoppello, Avezzano, Caramanico Terme, Sulmona, Castiglione a Casauria, Sant'Eufemia a Maiella, Villa Celiera, Ortona, Silvi, San Buono, Gioia dei Marsi, Celano, Fraine, Abbateggio, Montesilvano, Montebello di Bertona, Bolognano, Abbateggio, Morro d’Oro, Cupello. 

Per quanto riguarda il trasporto pubblico, la società Tua (Trasporto unico abruzzese) ha sospeso tutti i servizi all’interno della regione, ad eccezione della Marsica dove sono stati sospesi solo i collegamenti tra Pescasseroli e Castel di Sangro, mentre sono stati ridotti i collegamenti tra Pescasseroli e Avezzano. A L’Aquila sono stati sospesi solo i collegamenti per Castel del Monte. Sono invece regolari tutti i servizi per Roma, Napoli (con deviazione di percorso) e L’Aquila, ad eccezione della tratta Lanciano-L’Aquila. Sul versante costiero problemi tra Ortona e Pescara e tra Giulianova e San Benedetto. Sono fermi tutti i servizi suburbani, compresa la Chieti-Pescara. Ritardi per il collegamento tra Lanciano e San Vito. Regolare il servizio Teramo-Giulianova, senza transito per Giulianova paese. Per quanto riguarda il servizio urbano di Pescara, le corse, che sono al momento gratuite, sono state ridotte anche a causa delle difficoltà che stanno avendo gli autisti nel raggiungere il deposito di Pescara da vari centri della provincia. Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha comunicato l’applicazione del piano neve allerta lieve. Sono stati soppressi i seguenti treni Sangritana/Tua: 23912, 23918, 23917, 23926, 23923, 23944 e 23901.

Comprensorio dell'Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia imprigionato nelle tormente di neve. La temperatura è scesa anche a - 22 gradi. Scaffali dei supermercati e negozi presi d'assalto dai turisti. Case ostruite dalla neve, con anziani rimasti bloccati dentro. 
 Un bus con a bordo circa 40 turisti, è rimasto bloccato nella tormenta bianca, per circa tre ore, sull'arteria 17. I passeggeri sono stati tratti in salvo e accompagnati in un hotel, dove hanno trascorso la notte. Stessa situazione per una famiglia di Napoli, con bambini. I militari della stazione di Roccaraso, muniti di pala, hanno liberato dalla neve alcuni nuclei familiari presi dal panico e rimasti in panne. Tentativi, anche vani, ditrsportare i dializzati negli ospedali. 
All'interno dei centri abitati, soprattutto a Roccaraso, la condizione viabilità è stata alquanto difficile, con continue interruzione di energia elettrica. Problemi anche nei vari allevamenti per mettere in salvo gli animali, foraggiati con balle di fieno, trasportate con i trattori. Tanti anche gli allevamenti inaccessibili e animali domestici lasciati in montagna. Esemplari di cervo sono rimasti imprigionati su una sponda di un torrente, mentre alcuni lupi si sono appropriati delle strade del centro alla ricerca di cibo.
 Nell'ospedale di Castel di Sangro (Aq) il servizio di catering, proveniente da Sulmona, non ha potuto raggiungere la struttura sanitaria. Isolata la frazione di Roccacinquemiglia e quella di Pietransieri. Disagi anche sull'arteria che da Campo di Giove conduce a Sulmona determinati dagli alberi caduti sulla strada. Imbiancati anche i comuni del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, in particolar modo Civitella Alfedena, Barrea e Pescasseroli. Alquanto problematica anche la condizione nella Valle del Sagittario, nei piccoli centri di Scanno, Villalago e Anversa. 

In questo marasma non mancano le polemiche. "Condividiamo la prudenza e la necessità di affrontare con tutti i protocolli di sicurezza la fase di emergenza, ma a quasi 60 ore dall'inizio della nevicata non si capisce la necessità di tenere chiuso il tratto della statale 17 da Sulmona a Castel di Sangro (L'Aquila), una delle arterie più importanti dell'Appennino". A parlare è Dario Colecchi, presidente di Federturismo Abruzzo. "La strategia con cui Anas sta affrontando l'emergenza neve nell'Alto Sangro crea enormi disservizi che vanificano i grandi sforzi sostenuti da tutte le componenti del comparto turismo per proporre un'offerta tra le più competitive del Paese". Secondo Federturismo sono state penalizzate anche le zone di Scanno e Pescasseroli (L'Aquila). "Una gestione finora non all'altezza della situazione da parte dell'Anas" insiste l'associazione di categoria. La decisione di chiudere la statale dal km 107 al 149 era stata presa dopo una riunione in Prefettura: le bufere di vento hanno creato uno strato di ghiaccio sul manto stradale.
   
Intanto la partita in programma domani alle 15 non si giocherà causa neve. Questa la decisione presa dal Gos (Gruppo operativo sicurezza) della Questura di Pescara. La neve e il ghiaccio presenti sia sul campo dello stadio Adriatico, ma soprattutto sugli spalti e nelle strade hanno portato alla decisione del rinvio della partita. Problemi di ordine pubblico e sicurezza degli spettatori alla base della decisione, già comunicata al Pescara Calcio. 

E in mare la situazione non è migliore. Un'odissea durata 18 ore quella vissuta dai passeggeri del traghetto greco Cruise Olympia. Sarebbe dovuto arrivare nel porto di Ancona ieri alle 13:30 ma è attraccato solo stamani alle 7:35, a causa del mare forza 10 che l'ha costretto restare una notte in navigazione, in sicurezza, al largo delle coste croate. I forti venti da nord-est, con raffiche fino a 80 km, hanno causato non pochi disagi al traffico del porto dorico, che ha ripreso la normale attività solo questa mattina. Gelo e vento non hanno ancora abbandonato le Marche, anche se ha smesso di nevicare, anche nelle zone colpite dal sisma. Scuole chiuse oggi ad Ascoli, Fermo, San Severino Marche, Maltignano, Offida, Folignano e Arcevia. Lungo l'A14 i mezzi pesanti diretti a sud vengono filtrati all'altezza dei caselli di Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto: la polizia stradale controlla che siano dotati di catene e attua blocchi dinamici per evitare che i tir intasino il tratto abruzzese dell'autostrada dove è nevicato. 

"Giornate da incubo per l'Abruzzo, come non se ne vedevano da decenni. Quattro province isolate, paesi sommersi dalla neve e strade urbane ed extraurbane impraticabili. Non è un bollettino di guerra, ma il risultato di due giorni di neve che, solo in Abruzzo, hanno avuto effetti disastrosi". Lo afferma Confartigianato Commercio Abruzzo, sottolineando che "la regione è in ginocchio" e "i saldi sono rovinati". Tanto che l'associazione chiede "lo stato di calamità naturale e commerciale". "Un vero e proprio colpo di grazia al commercio abruzzese - afferma il delegato Commercio di Confartigianato Abruzzo, Massimiliano Pisani - già logorato dalla crisi e da tutti gli eventi che hanno portato il 2016 a essere un anno maledetto. Pescara, Montesilvano e Chieti sono state le città più colpite della regione. Allerta meteo diffusa da giorni e Piani neve programmati e pagati con soldi pubblici che, però, purtroppo, non hanno dato alcun esito. Una regione in ginocchio, e questo è davanti agli occhi di tutti. Un danno enorme e non solo per i cittadini, ma anche per le nostre tante piccole aziende danneggiate oltre che dalla neve anche dalle strade rimaste chiuse per 48 ore". "Gli unici beneficiari di questa situazione, come al solito e come sempre - sottolinea Pisani - sono i centri commerciali che si sono organizzati privatamente e in tempo. Chiediamo quindi alla Regione lo stato di calamità naturale e commerciale, con un immediato stanziamento di fondi che tuteli non solo i cittadini ma anche le imprese di prossimità e le piccole aziende. Chiediamo inoltre alla Regione di avviare accertamenti per individuare gli eventuali responsabili di questo sfacelo, affinché possano assumersi le proprie responsabilità". "Asse attrezzato impraticabile - illustra il delegato - scandalosa chiusura dell'aeroporto, che si è fatto trovare impreparato già ai primi fiocchi di neve regalando all'Abruzzo una figuraccia enorme. Tanti i paesi rimasti isolati: a Piccianello, ad esempio, c'è un ragazzo disabile bloccato in casa senza energia elettrica né acqua da oltre 24 ore. Corse della Tua soppresse o in ritardo e sembra, tra l'altro, che gli autobus abbiano solo due gomme termiche, con tutti i rischi che ne conseguono". 

"In queste ore, in cui l'abbassamento della temperatura è assai pericoloso, il pensiero non può non andare alle persone senza tetto. Comune e Caritas si sono organizzati per l'emergenza a Pescara. Spero che tutti coloro che ne hanno bisogno trovino ricovero e nessuno rimanga per strada al gelo. Però non posso non denunciare che ancora una volta è incomprensibile il perché non si trovi una soluzione dignitosa e definitiva come, tra l'altro, promesso dall'amministrazione comunale di Pescara": così Maurizio Acerbo, di Rifondazione Comunista. "Era stato assunto l'impegno - aggiunge - di realizzare un dormitorio nei locali del rilevato ferroviario e/o della stazione. A prescindere dal freddo, è comunque vergognoso nel 2017 che la gente dorma nelle auto, per strada o tra ruderi".


 07 gennaio 2017

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