Lanciano (Chieti) 05 dic. '12 - Sono 23 le persone indagate dalla Procura di Lanciano per omicidio colposo in relazione alla morte di Vittorio Iasci, 67 anni, di Frisa, morto il 28 novembre dopo essere stato ricoverato un mese prima per aver ingerito, per errore, un disinfettante cutaneo per cani nell'allevamento gestito dai figli. Si tratta di medici e infermieri di alcuni reparti dell'ospedale Renzetti di Lanciano, dove l'uomo è stato ricoverato, prima nel reparto di Rianimazione e poi in quello di Medicina. Le indagini sono condotte dal pm Ruggero Dicuonzo e riguardano 23 operatori sanitari. L'autopsia, disposta dal pm, è stata eseguita oggi dal medico legale Cristian D'Ovidio di Chieti. I risultati saranno disponibili entro 90 giorni. L'uomo deceduto, che a quanto pare soffriva di cuore, aveva ingerito il disinfettante dopo aver preso una medicina. La denuncia è stata presentata dalla famiglia della vittima.

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