Lanciano (Chieti) 7 lug. '14 - L'associazione Polis Frentana torna ad incontrare i commercianti multati dal Comune di Lanciano per i cartelli direzionali stradali e chiede al sindaco, Mario Pupillo, di partecipare ad un confronto pubblico.  "Semplicemente per avere spiegazioni sulla faccenda - dichiara Maria Grazia Piccinini, avvocato e consulente per i commercianti sulla questione multe -, ma credo che il sindaco diserterà l'incontro… Magari mi sbaglio e parteciperà al dibattito che sarà aperto a tutti." Secondo la Piccinini l'attuale amministrazione di Lanciano ha il paraocchi: "Non nota che le serrande delle attività continuano a chiudere? In questi casi si dovrebbero dare incentivi, non multe a raffica".
 

In questi giorni, infatti, sono arrivate nuove contravvenzioni per  i cartelli: ogni esercente ha avuto tante multe - da 400 euro l'una - quanti sono i cartelli che ha piazzato per le strade della città. Un salasso. La stessa situazione si è verificata a Vasto (Ch) ma con modalità differenti: in questo caso l'amministrazione ha avvisato i commercianti sulle nuove norme e li ha invitati a mettersi in regola entro trenta giorni, ben 20 in più rispetto ai dieci concessi dal Codice della strada. A Lanciano, invece, una volta approvata la delibera di giunta, è stato dato demandato ai vigili di effettuare controlli e di fare cassa. La delibera in questione, ormai celebre, è datata 5 novembre 2013 e i controlli, con stangate annesse, sono partiti dopo appena dieci giorni. Eppure gli amministratori cittadini hanno sempre detto di non sapere nulla di quanto stava accadendo facendo ricadere la colpa sui vigili.


 "A questo punto - prosegue la Piccinini, che sta approntando una serie di ricorsi - mi chiedo perché non hanno interpellato i commercianti o almeno le associazioni di categoria? Hanno preferito agire prendendo tutti alla sprovvista mentre a Vasto hanno fatto l'esatto opposto". E non solo: "Mi hanno riferito che il sindaco Pupillo ha fatto anche alcune battute. Non so se è vero o no ma sembra che abbia detto ad una signora multata per le fioriere di dire ai vigili che non erano sue, così evitava la multa.  Era una battuta? Poteva risparmiarsela".  La situazione, per i commercianti, continua ad essere poco chiara e da palazzo di città nessuno parla. Solo il consigliere Alex Caporale ha presentato un'interrogazione in consiglio comunale, che tornerà a riunirsi domani, dopo mesi, proprio per affrontare la questione. Intanto le multe continuano ad arrivare... 



Azzurra Caldi 
Piergiorgio Di Rocco

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