Montesilvano (Pescara) 10 lug. '12 - No alle "lucciole" on the road. Il sindaco di Montesilvano, Attilio Di Mattia, ha firmato una ordinanza contro la prostituzione "che, in particolare - recita il documento - nel periodo estivo, crea maggiori problematiche, legate anche all'aumento del traffico automobilistico sulle principali arterie viarie". L'ordinanza prevede, fino al prossimo 30 settembre,  il divieto, su tutto il territorio comunale, "a conducenti e passeggeri di mezzi di trasporto di contrattare, concordare prestazioni sessuali e intrattenersi, anche solo per chiedere informazioni, con persone che esercitano attività di meretricio su strade in prossimità di abitazioni, spazi e luoghi pubblici e demaniali". L'ordinanza "si intende violata anche semplicemente fermando il mezzo in prossimità delle persone dedite al meretricio o qualora vengano colte nell'atto di scendere dall'automobile". Le violazioni, fatta sala l'applicazione delle sanzioni penali, saranno punite con la sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro.
 "Il fenomeno della prostituzione su strada - dice Di Mattia - offende la pubblica decenza, in alcune occasione preclude spazi pubblici, senza poi trascurare i rischi alla sicurezza della circolazione. Questa ordinanza è un primo segnale forte a cui ne seguiranno altri per riuscire a combattere le situazioni che creano disagi e percezioni di insicurezza. Ci tengo a sottolineare che non si tratta di un provvedimento messo lì a caso. Infatti i vigili urbani sono già stati sguinzagliati. Insomma, chi pensa di poter venire a Montesilvano per intercettare prostitute è avvisato".

Condividi l'Articolo

Articoli correlati