Montazzoli (Ch) 07 aprile '15 - La malasorte non abbandona il comune di Montazzoli dove, lo scorso 3 aprile, una frana dalle immani proporzioni ha gettato un intero paese nel caos. Lo smottamento del costone di una montagna - sono scivolati a valle 3 milioni di metri cubi di terriccio - ha bloccato completamente la strada provinciale 152 tra Montazzoli e Castiglione Messer Marino, creando disagi alla circolazione  (Castiglione è semi isolata) e alla rete idrica. Oggi era previsto un incontro con il Genio civile della Provincia, ma i tecnici non sono arrivati sul posto a "causa delle avverse condizioni climatiche". Nelle ultime ore infatti si è aggiunto un nuovo grattacapo, oltre alle già instabili problematiche, è arrivata anche la neve ad aggravare le condizioni della frana che continua ad avanzare.

"L'acqua è tornata potabile - spiega il sindaco di Montazzoli, Felice Novello -, pur se non ci sono ancora i risultati degli esami batteriologici effettuati dalla Sasi. Ma l'elettricità è sempre a rischio, in quanto la frana ha travolto un traliccio della linea media tensione. Dall'Enel non è ancora arrivato nessuno per effettuare sopralluoghi. Ma il peggio deve arrivare. Infatti molti operai della Sevel, che prendono l'autobus per raggiungere il posto di lavoro, da domani rimarranno a piedi. Ce lo ha comunicato la società che effettua il servizio, la Di Carlo Bus di San Salvo: i pullman non faranno sosta a Montazzoli a causa della frana, anzi delle frane sulla strada. Perché la Provincia, di fatto, ha chiuso, sempre per le pessime condizioni della via e per gli smottamenti, anche la strada provinciale 216, tra Tornareccio e Montazzoli. Il bus, dunque, arriverà fino a Tornareccio. Cosa costava arrivare anche a Montazzoli? Hanno paura di allungare la tratta per poi mettere a rischio l'incolumità di 40 persone che si vedono così negato un servizio che spetterebbe loro di diritto? Siamo abbandonati, questa è la verità", sbotta il primo cittadino. 

Ma la Di Carlo Bus fa sapere che la situazione non è destinata a migliorare in quanto, da sempre, il tragitto disposto per gli autobus è quello che percorre la provinciale 152, proprio quella interessata dalla frana. Pertanto sarà impossibile ripristinare il servizio fino a quando non si interverrà sulla frana. Ma la data del ripristino della circolazione appare oggi più che mai lontana e, nel frattempo, gli operai di Montazzoli saranno costretti ad arrivare a Tornareccio ultimo paese, ad oggi, ancora raggiungibile. 

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