Rischio esondazione fiumi in Abruzzo. La Protezione civile ha diramato un "bollettino", con "codice rosso" (che corrisponde a criticità elevata per rischio idraulico) per 6 corsi d'acqua. All’alba di ieri è tracimato il Pescara mentre nel pomeriggio diverse famiglie sono state evacuate a Cepagatti proprio per il rischio esondazione. Fuori dagli argini anche il Saline.
Ecco qui di seguito l’elenco dei fiumi a rischio esondazione (tra parentesi la relativa stazione idrometrica):
Tavo–Fino–Saline (Villa Carmine in provincia di Pescara – zona di allerta Abru-C)
Pescara (Santa Teresa in provincia di Pescara – zona di allerta ABRU-C)
Alento (Ripa Teatina in provincia di Chieti – zona di allerta ABRU-C)
Foro (Molino Galasso in provincia di Chieti – zona di allerta ABRU-C)
Osento (San Tommaso in provincia di Chieti – zona di allerta ABRU-D2)
Sinello (Carpineto Sinello in provincia di Chieti – zona di allerta ABRU-D2)
Per altri 5 corsi d’acqua presenti sul territorio regionale è stato invece emesso un codice arancione di allerta, che corrisponde al superamento della soglia di pre-allarme e un graduale aumento verso soglia di allarme.
Tordino (“Tordino a Cordesco” in provincia di Teramo – zona di allerta ABRU-A)
Piomba (“Piomba a Silvi” in provincia di Teramo)
Feltrino (“Feltrino a San Vito” in provincia di Chieti- zona di allerta ABRU-C )
Tirino (Madonnina in provincia di Pescara – zona di allerta Abru-C)
Sangro (Paglieta in provincia di Chieti – zona di allerta ABRU-D2)
19 gennaio 2017
Foto esondazione fiume Pescara presa da Meteoweb.eu
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