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Lanciano (Ch) – Settanta eventi tra musica, spettacoli, tradizioni e rievocazioni storiche, cinquanta associazioni di Lanciano coinvolte e 190 stand per il giorno di Sant'Egidio: sono solo alcuni dei numeri della 183^ edizione delle Feste di Settembre a Lanciano. Nonostante il budget esiguo – 95mila euro complessivi di cui 25mila dal Comune che ha mantenuto la quota degli scorsi anni – il comitato Feste di Settembre, assieme a tutte le associazioni che hanno partecipato, è riuscito a creare un cartellone ricco di eventi, di qualità e in linea con la tradizione. Appuntamenti che accompagnano le celebrazioni patronali in onore della Madonna del Ponte di Lanciano, il cui culmine sarà nei giorni che vanno dal 13 al 16 settembre. Il via ufficiale ci sarà alle 13 di lunedì 29 agosto con il tradizionale sparo di mortaretti dalla torre civica, mentre la conclusione ci sarà venerdì 30 settembre con l’estrazione della lotteria. 
“Siamo soddisfatti del programma che siamo riusciti a mettere su - commenta Stefano Angelucci Marino, presidente e direttore artistico del Settembre lancianese - perché nonostante le notevoli, e aumentate, difficoltà economiche, non manca nulla: tradizione, divertimento e novità ci sono. Il Settembre lancianese è tale se riesce a 'tenere dentro' le attività e le manifestazioni che lo caratterizzano da sempre, e noi anche quest’anno siamo riusciti a salvaguardare la Fiera di Sant’Egidio, il Dono, le luminarie, i fuochi pirotecnici, la musica in piazza, la banda e le giostre.” 

Oltre agli eventi tradizionali, è stata confermata anche la novità dello scorso anno, che ha riscosso un grande successo: la Rievocazione storica dell’arrivo delle Corone, che racconta la vera origine delle feste. La durata sarà di due ore, dalle 21 del 13 settembre: un solenne corteo in costume d’epoca sfilerà da piazza del Plebiscito, salendo per corso Roma fino alla chiesa di Santa Chiara, per poi scendere di nuovo in piazza in ricordo dell’arrivo delle Corone per la Madonna del Ponte a Lanciano. La manifestazione è curata da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, con la collaborazione di Domenico Maria Del Bello e Carmine Marino e dell'Associazione culturale Il Mastrogiurato. Veri protagonisti della serata saranno il Teatro Comunitario d’Abruzzo, un gruppo di cittadini-attori impegnati nella rievocazione a cura del Teatro del Sangro/Teatro Studio, i Fucilieri borbonici del 13° reggimento di Fanteria di linea Lucania con uniforme storica, a cura dell’associazione “Imago Historiae” di Potenza, la società di Danza di Modena specializzata nella ricostruzione di balli dell'Ottocento in costume d'epoca in piazze e palazzi storici, la Banda filarmonica della Frentania diretta dal maestro Giovanni Sabella, e la Compagnia Tradizioni Teatine diretta da Francesco Stoppa, specializzata in rievocazioni popolari dell’800 abruzzese. 

 Non mancherà la musica: il 14 settembre si esibirà Gianluca Galvani – The Sound of Swing (Festival Jazz Tradizionale di Lanciano), poi il 15 settembre Momo e la Momoband, infine il pezzo forte è il concerto di Peppe Servillo degli Avion Travel assieme all’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna, che ci sarà la sera del 16 settembre, in piazza del Plebiscito. Confermati tutti gli appuntamenti tradizionali: lo sparo dei mortaretti il 29 agosto e primo settembre; la Fiera di Sant’Egidio del 31 agosto; le corse al galoppo dell’11 settembre; la sfilata del Dono l’8 settembre che anche quest’anno in testa vedrà sfilare il Gruppo Tradizione con i canti classici del Dono a cura di Mimmo Spadano – Terre del Sud ; la Banda filarmonica della Frentania diretta dal maestro Giovanni Sabella e composta interamente da giovani musicisti frentani che quest’anno sarà con la cassa armonica in piazza; le luminarie della ditta Gargarella in collaborazione con Faniuolo Illuminazioni di Putignano; i quattro fuochi pirotecnici incendiati dalla Lanci Fireworks. 

“Un grazie particolare va a tutte le associazioni che, con le loro attività, vanno a formare quel grande puzzle che è il cartellone di queste Feste - conclude Angelucci Marino - mostre, urbansketchers, cultura, libri, teatro, enogastronomia, le giostre, l’Almanacche de Langiane e tanta musica faranno compagnia”. “Nel momento della necessità tiriamo sempre fuori il meglio di noi - sottolinea l’assessore alla cultura Marusca Miscia - le nostre sono Feste tradizionali e devono rimanere tali: non possono essere svilite, e questo stato di necessità ci consente di valorizzare ulteriormente ciò che abbiamo. Sono pariticolarmente felice anche dello sguardo al sociale che si è voluto dare grazie alla collaborazione con la radio web 'Malamente' di Emilia Paolini e Angelo Baron, sempre molti sensibili e attenti a dare voce anche a persone o realtà poco conosciute.” 
“Il format che Stefano Angelucci Marino ha costruito in questi anni - conclude il sindaco di Lanciano Mario Pupillo - non solo rispetta la tradizione, ma integra le Feste con la realtà culturale e associativa di Lanciano, mettendo insieme tutti coloro che vogliono bene alla città e si uniscono per rendere il nostro Settembre un grande contenitore di quanto di meglio offre Lanciano”. 12 agosto '16 


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