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La neonata associazione ‘Viale Cappuccini’ dice no all’ipotesi di realizzare una pista ciclabile stile via del Mare in viale Cappuccini a Lanciano (Ch). Ipotesi che rischia di diventare realtà: “Al momento non c’è un progetto - specifica Giacomo Bona, ingegnere - ma nel Piano generale del traffico urbano, alla tavola numero 13, c’è uno studio che riguarda la realizzazione di una pista ciclabile in viale Cappuccini. Il piano è stato redatto nel 2013, quindi c’è la volontà da parte dell’amministrazione Pupillo di realizzarla. Purtroppo questo studio non tiene conto della realtà della zona, comprese le criticità, e la morfologia della stessa. Inoltre non è neanche sicura per pedoni, eventuali ciclisti e automobilisti.”  
“Per questo - aggiunge Armando Palmieri, referente dell’associazione - cerchiamo un dialogo costruttivo con l’amministrazione Pupillo. Ci stiamo documentando per studiare alternative perché, ci tengo a precisarlo, non siamo contrari alle piste ciclabili o alla mobilità sostenibile. Chiediamo, però, che vengano fatti studi prima di realizzare opere del genere, non realizzarle solo perché ci sono fondi specifici a riguardo. Bisogna tener conto soprattutto di chi, in viale Cappuccini, ci vive o lavora”. 

L’associazione, come ricordato in conferenza stampa, non ha colori politici e da diverso tempo sta raccogliendo firme: “Per il momento siamo arrivati a 2.100 firme - spiega Franco Di Bucchianico - ricevendo tanta solidarietà anche da persone che non vivono o lavorano nel quartiere, in particolare tanto sostegno ci viene da molti residenti di via del Mare”. L’associazione chiede in ogni caso una riqualificazione della zona: “Bisogna favorire il trasporto pubblico urbano, visto che in questa zona ci sono tante scuole - fanno notare Palmieri e Giacomo Bona - così si possono evitare gli ingorghi davanti le scuole, come accade spesso visto che lungo tutta la zona transitano 7 linee di autobus. Anche i marciapiedi devono essere messi in sicurezza. Dobbiamo prima pensare a migliorare queste criticità, dopo il resto. Al momento, crediamo, la pista ciclabile non è affatto una priorità, soprattutto se deve essere fatta in questo modo”. Del resto l’esempio, da molti definito negativo, di via del Mare è sotto gli occhi di tutti: “Basta poco per creare un ingorgo in via del Mare - interviene Carlo Bolletta - e io, che ci vivo, con la nuova pista ed il senso unico devo fare un chilometro in più per tornare a casa. Non capisco dov’è tutto questo miglioramento che dicono”. 

In conclusione, Armando Palmieri tiene a sottolineare che “Dispiace leggere sui social commenti e post poco eleganti e vedere che alcuni amministratori mostrano il proprio apprezzamento a quanto viene scritto”. Il riferimento è ad un post scritto da un utente Facebook che esprime la propria contrarietà a chi sta organizzando la raccolta firme. Utente che ha specificato che ‘eviterà con garbo le attività che stanno raccogliendo firme’, post decisamente fuori luogo così come il ‘mi piace’ messo da un assessore. Prevenire è quindi l’obiettivo dell’Associazione civile e culturale ‘Viale Cappuccini’, zona di Lanciano che attualmente conta circa 8.500 abitanti. Resta da vedere quando e se ci sarà l’incontro ufficiale con l’amministrazione Pupillo, visto che c’è già stato un primo incontro informale con il presidente del Consiglio comunale, Leo Marongiu ed il capogruppo del Pd in consiglio, Angelo Laccisaglia. 19 gennaio ‘18 


Piergiorgio Di Rocco 


Nella prima foto, da sinistra, Alessandro Falconio, Giacomo Bona, Franco Di Bucchianico ed Armando Palmieri. Nella foto a lato: il disegno dell’eventuale pista ciclopedonale di viale Cappuccini. 


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