Lanciano (Ch) - “Avevo spalancato la porta per il caldo, per far entrare un po' d'aria, quando l'ho intravisto salire sulle scale e arrivare, in un baleno, sul pianerottolo. Ha tentato di infilarsi in cucina, ma io sono stato più svelto: l'ho cacciato a colpi di ramazza”. E' allarme ratti nel quartiere di Lancianovecchia, nel centro storico di Lanciano. Numerosi i residenti che lamentano di essere incappati nei fastidiosi animaletti; di averli visti sbucare dai tombini e gironzolare nei cortili e nei vicoli di via dei Frentani e tra gli slarghi vicini alla chiesa di San Biagio. C'è chi, addirittura, se li è trovati sull'uscio di casa.
"Negli ultimi tempi - racconta Giorgio Saraceni - la situazione è peggiorata. Io ho fatto appena in tempo, sere fa, ad afferrare la scopa e a impedirgli di installarsi dentro la mia abitazione. Faticoso, ma l'ho messo in fuga. Era grosso, eh. Tempo addietro, invece, ne ho trovato uno che si era accomodato, in un cassetto, tra un calzino e una mutanda e si stava preparando il nido. Ne ho notati diversi per il rione, scorrazzare qui e lì. Una situazione incresciosa, che necessita di interventi immediati. Sono pericolosi, tra l'altro, e io ho problemi di salute e devo stare attento...".
"In effetti ho raccolto diverse lamentele in merito", conferma Raffaele Filippone, presidente dell'associazione "Amici di Lancianovecchia". "Nelle scorse settimane - riferisce Alice P. - un ratto si è arrampicato sulla grondaia ed è balzato sul mio balcone. La zanzariera era aperta e me lo sono trovato lì, a pochi centimetri. Ero terrorizzata. Mi sono trasferita di corsa da mia madre, dove sono rimasta a dormire. La mattina dopo abbiamo piazzato una trappola e l'abbiamo catturato. Un'esperienza infelice che speriamo non si ripeta. E' un problema da affrontare e risolvere al più presto". 25 settembre 2017
Nella foto, di Franco Andrea Colacioppo, un ratto catturato in un'abitazione del quartiere Lancianovecchia
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