Il furto si cela dietro... il mazzo di fiori. Falsa cortesia e omaggio bucolico a prezzo di gioielli e soldi. Per una coppia di anziani di Lanciano (Ch), nel quartiere Cappuccini, sono state feste di Natale con visita sgradita. Pochi giorni fa il fattaccio. A. C. e A. B. sono una coppia di ottantenni. Abitano in un condominio con altre otto famiglie poco distanti dalla chiesa di San Pietro. Il marito rimane a casa; la moglie, accompagnata dal figlio, va al supermercato: “Torno fra poco” l'assicurazione all’uomo rimasto solo a casa.

Ma, dopo una manciata di minuti, squilli del campanello alla porta di casa: “Buongiorno, sono un’amica di sua moglie, le ho portato dei fiori”. E si presenta con un colorato bouquet. “Grazie, - risponde lui - ma mia moglie non c’è, torna fra poco, se vuole entrare…”. Non aspettava altro la donna che viene fatta accomodare e lei, una volta all'interno, lascia abilmente socchiusa la porta d'ingresso dietro di sé. Dieci minuti di convenevoli nel soggiorno. Il pensionato non immagina che, nel frattempo, dopo esser entrato, dalla porta di ingresso, c’è il complice (o la complice) di turno a rovistare nelle varie stanze. Dopo un po’ l'ospite si alza: “Guardi, torno un altro giorno per salutare la signora”. “Ma può stare, starà tornando ormai”. “No, ho fretta, sa di questi giorni ci sono tante faccende da fare, grazie di tutto”. 

Probabilmente il terzo  della banda è il palo che sta davanti al palazzo per avvisare del rientro a casa della moglie dell’uomo, che non tarda. I tre malviventi si danno alla fuga, non dando all’occhio. Al rientro: “E' venuta una tua amica a trovarti, ti ha portato dei fiori”. “A me?” si sorprende la donna che pensa: “Ma chi potrebbe mai portarmi dei fiori, mah...”. Il tempo di rimettersi a sbrigarele faccende  domestiche e la mente corre a due anni prima quando i ladri ripulirono casa. Immediatamente la donna va in camera da letto. Tutto in ordine, apparentemente. Solo che sono stati svuotati i portagioielli, uno ad uno. Via anche i soldi dal portafogli del figlio nell’altra stanza. “Sono tornati i ladri!”, urla la signora. Alcuni quadri vengono trovati a terra perché il ladro era intento anche a cercare la cassaforte. 

"Avete avvisato la polizia, i carabinieri?", chiediamo alla donna, ancora affranta per aver subito due furti nel giro di due anni: “E che vuoi avvisare!, Era ormai tardi e poi che possono farti? E quella là mica li ha lasciati i fiori, se li è ripresi quando se n’è andata!”, riflette la malcapitata. Ladri che non gettano via nulla… pronti, probabilmente, a mettere a segno un altro raggiro. A colpi... di rose rosse. 
02 gennaio 2018

Alessandro Di Matteo

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