Lanciano. Vandali alla scuola di Marcianese. 'Dopo aver distrutto tutto, hanno urlato esultanti'
GUARDA LE FOTO
Hanno urlato esultanti ieri sera dopo gli atti vandalici compiuti all’interno della scuola primaria di Marcianese a Lanciano (Ch). I giovani autori dello scempio hanno festeggiato nel piazzale antistante il plesso scolastico. E' stato uno dei proprietari di un villino confinante con l'istituto a dare l’allarme dopo aver notato, oltre le grida, ombre dileguarsi nel piazzale (che non è dotato di illuminazione). L’intervento dei carabinieri è stato tempestivo, solo per un soffio i ragazzi non sono stati acciuffati. Sul posto sono accorsi poi il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Don Milani” Mario Gaeta, il sindaco Mario Pupillo con alcuni amministratori comunali e la polizia, con gli esperti della Scientifica per i rilievi del caso. Un episodio che ha lasciato sbigottita la città.
Sul posto, nel corso delle indagini, sono state trovate tracce lasciate dagli autori del raid: sono state rilevate impronte sui vetri della finestra utilizzata per l’accesso e altre tracce biologiche nell’aula. 

Ecco, l’aula è un particolare significativo: è stata presa di mira solo l’aula della 4 A, la prima che si trova all’ingresso, lato sinistro. Indenni tutte le altre e altri locali della struttura.  I delinquenti sono entrati da una finestra laterale, quella con le tapparelle rotte e semi abbassate. “Hanno scardinato, dal muro, con violenza la classica lavagna dei gessetti, poi ancora la lim (lavagna interattiva multimediale - ndr)”, ci confida una insegnante. Hanno sganciato gli attaccapanni e li hanno lanciati contro la porta vetrata di ingresso, squarciando il vetro. Poi banchi e sedie gettati dappertutto nell’androne di ingresso. Sventrato anche l’armadietto nell’aula. Fotocopiatrice resa inutilizzabile. Prelevato il barattolo di colla da un chilo, riversata sull’intera aula. Gli estintori lanciati a piacere nel corridoio, quaderni e libri (di bambini di 9 anni…!) dappertutto. Gli arredi e il materiale didattico sono stati distrutti: una scena da far-west. Non hanno risparmiato gli addobbi di Natale. 

Pur dotato di sistema d’allarme, questo non è scattato perché entra in funzione – secondo le informazioni raccolte da Abruzzolive.tv -  dalle 20,30 alle 7,30 del mattino successivo (sono in corso anche verifiche in tal senso). Particolare non trascurabile per le indagini è l’ingresso, ancora abusivo, avvenuto la settimana precedente quando lunedì 26 novembre una docente alle 8, prima dell'inizio delle lezioni, entrando in classe, aveva notato che l'armadietto della classe quarta A era stato aperto e che le pareti dell'aula erano state rovinate con una vernice spray di colore oro. Stesso trattamento era stato riservato a una parete esterna della scuola. Prontamente avvisate le autorità scolastiche. 
Stamattina sul posto è intervenuta ancora il vice questore Lucia D’Agostino, da pochi giorni insediatasi al commissariato di Lanciano, con le forze dell’ordine. E' poi servita una impresa di pulizia per disinfestare l’area e rimettere tutto a posto. Le lezioni si sono svolte regolarmente fra lo sgomento dei genitori e degli insegnanti e le imprecazioni di chi chiede misure severissime.
5 dicembre 2018

Alessandro Di Matteo

@RIPRODUZIONE VIETATA
totale visualizzazioni: 2633

Condividi l'Articolo