Lanciano. Rapina ai coniugi Martelli: trovato il borsone con gli indumenti dei banditi
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C'erano i vestiti che sarebbero stati utilizzati durante la fuga e quelli probabilmente indossati durante la sanguinosa rapina compiuta lo scorso 23 settembre nella villa del medico Carlo Martelli e della moglie Niva Bazzan a Lanciano (Ch). Sono stati i carabinieri di Lanciano a trovare, l’altro ieri, un borsone di tela nera contenente diversi sacchetti di plastica con dentro gli abiti in uso dai banditi: magliette, tute, guanti, passamontagna, quattro paia di scarpe (due paia di Adidas, Puma e Le Coque Sportif), chiavi di automobili, fascette per legare i coniugi e nastro isolante per imbavagliarli, peraltro sporco di sangue a seguito del fatto che uno dei malviventi ha tagliato l’orecchio destro di Bazzan. Sangue anche su altri indumenti e reperti che adesso saranno analizzati dalla polizia scientifica di Ancona, alla ricerca di tracce biologiche dei malviventi. 

Il borsone, che venne lanciato dal finestrino nel tentativo di farlo sparire, è stato scovato controllo durante un controllo straordinario dei carabinieri di Lanciano, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando e dal tenente Massimo Canale, hanno passato in rassegna le campagne, pure con la speciale Compagnia intervento operativo (Cio), ora rientrata a Roma e Calabria. Si trovava a qualche chilometro dal luogo in cui, tra le località Costa di Chieti, Santa Maria dei Mesi e Trastulli, venne rinvenuta la Golf su cui, la note del 25 settembre, i malviventi stavano cercando di darsi alla macchia. Avevano ripulito l'appartamento di corso Roma su cui erano stati alloggiati ed erano partiti, forze alla volta della Romania. A bloccarli prima un incidente, poi proprio i carabinieri. 

Domani il procuratore capo Mirvana Di Serio tornerà al supercarcere per interrogare Aurel Ruset, cugino dei fratelli Costantin e Ion Cosmin Turlica, e l’autista-basista George Ghiviziu, difesi rispettivamente da Domenico Russo e Paolo Sisti. Presi anche Alexandru Colteanu, capo banda, e Marius Adrian Martin, mente organizzativa, di cui si aspetta l'estradizione dalla Romania. Assistita dalla Mobile di Chieti e dai carabinieri, il procuratore capo di Lanciano, Mirvana Di Serio, sta ricostruendo la mappa organizzativa, ruoli e compiti dei membri della gang. E per il 25 ottobre, alle 11, in commissariato, il pm ha fissato gli accertamenti tecnici irripetibili sui telefonini degli arrestati: due Samsung Galaxy S7 ed LG dei Turlica, un Nokia di Ghiviziu e il Galaxy A5 di Colteanu. 
21 ottobre 2018

Nella foto la villa dei coniugi Martelli dove è avvenuta la rapina. In basso il borsone ritrovato
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