GUARDA LE FOTO
Stava pulendo il nastro trasportatore dei rifiuti, con l'impianto in funzione, quando questo gli ha agganciato un braccio, fino a strapparglielo. Drammatico incidente sul lavoro questa mattina in Val di Sangro, in località Cerratina di Lanciano (Ch) all'interno piattaforma di selezione dei rifiuti della Ecolan Spa, società che si occupa della raccolta dei rifiuti e dell'igiene urbana in decine di centri della provincia di Chieti. L'uomo, N.M, 42 anni, di Castel Frentano (Ch), dipendente Ecolan, era arrivato di buon'ora sul posto, alle 8.30, e si era messo a fare manutenzione. Poi erano giunti anche gli altri lavoratori ed avevano iniziato il proprio turno. Il manutentore, tenendo il nastro trasportatore dei rifiuti acceso e dopo aver disattivato e svitato le grate e le piastre di protezione, ha continuato nelle operazioni di routine. Ma, all'improvviso, il nastro gli ha agganciato il braccio sinistro e lo ha tirato fino a tranciarglielo, ad amputarlo. Momenti terrificanti. Sangue ovunque, grida e paura. Sono stati i colleghi a soccorrerlo: alcuni di essi, preparati in materia di pronto soccorso, hanno fatto in modo di tamponare l'emorragia e hanno recuperato l'arto. Quindi sono giunti l'ambulanza del 118 e poi l'elicottero che ha trasportato il ferito, rimasto sempre lucido, ad Ancona, all'ospedale Torrette per un intervento di microchirurgia plastica degli arti. Qui tenteranno di riattaccargli il braccio e ci sono buone probabilità che l'operazione riesca. La prognosi è riservata. Sull'infortunio sono in corso indagini dei carabinieri di Lanciano, della Asl e dell'Ispettorato del Lavoro. 
"Ecolan - dice il presidente della società Massimo Ranieri - ha sempre investito sulla sicurezza. Questo lavoratore, pur molto esperto, per poter pulire meglio il nastro, ha  momentaneamente disattivato il sistema di sicurezza. Gli siamo tutti vicino". 

La piattaforma ecologica è stata inaugurata la scorsa primavera, il 27 maggio; tratta 40mila tonnellate di rifiuti secchi differenziati all'anno. E' frutto di un investimento di 3,66 milioni di euro.
19 maggio 2018

Nella foto in alto l'interno dell'impianto dei rifiuti di Cerratina. In basso Massimo Ranieri. Immagini di Andrea Franco Colacioppo

@RIPRODUZIONE VIETATA

Condividi l'Articolo

Articoli correlati